La sessione di venerdì ha corrisposto esattamente alla seconda ipotesi ovvero "lenta discesaverso i 1710"
Consideriamo quindi le possibili evoluzioni successive.
- L'ipotesi in questione, che assurge quindi al ruolo di principale, vedrebbe completata una prima onda ribassista e si dovrebbe quindi formare l'onda correttiva conseguente con target a 1820/1100 dove riaprire posizioni SHORT, mi rendo conto che lo stop tecnico a 1900 possa essere un po' troppo lontano, così lo porrei a 1855/60, ma con l'avvertenza che è del tutto arbitrario. D'altro canto con la negatività vista nell'ultimo mese, se l'ipotesi fosse corretta sarebbe davvero strano che l'indice avesse la forza di arrivare lassù.
- L'alternativa già vista non è ancora da eliminare però, quella terminata venerdì potrebbe essere semplicemente una I di 3, per cui potremmo vedere un rimbalzo che non dovrebbe andare oltre i 1760/1080 e poi riprendere la discesa con forza, eventualmente realizzando il famoso gap down nei prossimi giorni. Sopra 1790 l'ipotesi salterebbe definitivamente. In giro ho visto troppe certezze sul fatto che sia in corso questa ipotesi per cui dubitare semper.
- Infine c'è anche la possibilità che sia terminata la discesa e che, come al solito, si sia preso in giro il pubblico con l'aiuto dei mass media. Questa possibilità è giustificata dal fatto che il primo movimento, qui indicato come onda 1, è tutt'altro che chiaro. Proprio per tutelarsi da questa evenienza che nella ipotesi principale ho previsto uno stop a 1860.
Operativamente le possibilità sono varie a seconda delle scelte, ma si può solo procedere per tentativi.
Si potrebbe aprire short a 1760 con stop 1790 da riaprire a 1820 con stop 1860.
Il break di 1710 dovrebbe essere in ogni caso la conferma di ulteriore ribasso.
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sabato 6 febbraio 2010
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