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domenica 3 luglio 2016

4 Luglio festa dell'indipendenza USA

Questa settimana gli indici USA ci han sorpreso a dir poco, sembrava ormai scontata la prosecuzione della discesa post BR-exit e invece è durata un sol giorno (ecco come andava interpretato il sentiment quasi integralmente rosso, sarà per la prossima volta).

Tuttavia non è ancora il caso di dare nulla per scontato, data la forza dimostrata, forse, scarterei l'ipotesi peggiore che vedeva un target a 1730, resterebbero quindi le due ipotesi: - della x e ripresa della discesa fino 1940, salta sopra 2120

- L'altra l'ho illustrata sul Nasdaq ove appare più lineare, semplicemente la 2 di P5 è terminata in anticipo sullo sp500, ma avrebbe raggiunto perfettamente il target in pre-market a 4135 circa e quindi di lì sarebbe partita la I di 3 di P5. Presumiamo di essere nella iv di questa I, per cui, dopo un piccolo allungo per la v si dovrebbe correggere a 2040/4280.

Per EURUSD non ci sono novità, mi aspetterei sempre un minimo a 1.085.

Il petrolio sembra alquanto resistente, il che mi induce a modificare il conteggio come segue per un target finale a 54/56.

Oro sempre forte e argento ha addirittura sparato alla grande verso il prossimo target a 21.5, sembra solo avere recuperato parte dello svantaggio ed anticipare il prossimo movimento dell'oro. Azzarderei un target finale a 24.5 in parallelo ad un oro a 1450.

La recente ascesa delle commodities è facilmente spiegabile, con la mutata aspettativa sul rialzo tassi, più che con l'attesa di un ribasso azionario. Al momento la stima è che non ci saranno rialzi per i prossimi due anni.

Nonostante la positività americana, l'Europa mi sembra ancora debole.

Come detto la scorsa settimana preferisco una correzione laterale in abcde (diversa a seconda dell'indice) che vorrebbe un altro affondo.

Per il fib ci starebbe un altro allungo a 16750 per poi ridiscendere, solo sopra 18000 penserei che il minimo si è limitato ai 15000 (che è senz'altro possibile).

Molti dei target che avevo previsto per i titoli del settore bancario sono stati raggiunti, ma non sembra essere terminato l'uragano.

Aggiungo il grafico di ISP che lascia propendere per l'ipotesi negativa e non è nemmeno il bancario messo peggio.

8 commenti:

giuliokkk ha detto...

Per quel che puo valere, segnalo che lo sp500 sul daily ha fatto il pattern dei three white soldiers e non è da poco, stesso pattern che aveva fatto nella ripartenza di meta febbraio e sapete come è andata

Piergiovanni ha detto...

indici sono andati molto vicini a target di onda iv
potrebbe essere finita e andare alla v
2115 4470

Piergiovanni ha detto...

nb valori future

fabiodapo ha detto...

Buon pomeriggio,
sia S&P che Nzq sembrano diretti, in maniera abbastanza decisa, verso
il primo ritracciamento(23.8%)dell'ultima salita posto, rispettavimente,
a 2075 e 4385 valori FUTURE.
Il conteggio interno di questa discesa non è,almeno per me, chiarissmo, quindi aspetto di vedere meglio come si evolve la situazione.

Buona serata a tutti.

Paolo ha detto...

Buonasera a tutti, il target finale del petrolio lo vedi sempre a 54/56 oppure con la discesa di oggi si potrebbe arrivare a 52/53 ?

Piergiovanni ha detto...

solo se rompe 45.8 si tornerebbe all'idea precedente, cioè correzione anche fino a 36.

Anonimo ha detto...

Buonasera Piergiovanni,pare che il petrolio abbia rotto i 45.8...credi che il conteggio sia da rivedere?Grazie

Piergiovanni ha detto...

A questo punto direi target 36 inversione sopra 50