In tal senso il Fib oggi ha raggiunto il livello di correzione indicato e potrebbe allinearsi al rialzo.
Se non dovesse succedere vorrebbe dire che è in corso la preparazione a vendere Italia in vista del referendum.
Il petrolio allunga tenacemente confermando l'indicazione di ieri.
L'oro recupera qualcosina, comincia a girare la voce che la politica trumpiana, se propedeutica all'economia potrebbe anche portare inflazione, ciò dovrebbe far scendere il dollaro e favorire l'oro.
6 commenti:
Ciao i tuoi 16500 sembra non tengano che ne pensi?
In effetti, il fib è sempre una bestia nera, al momento penso che almeno si vada sotto 16140
vediamo la chiusura ma mi sa che hanno fatto per fare cagare in mano la gente..
te che dici?
Mario
Se parli del fib al momento mi pare evidente una debolezza relativa da 3 gg, temo che stiano shortando l'Italia (e quindi le banche che possiedono i btp, visto che i btp sono intoccabili per via del QE della BCE) in vista del referendum, ci vedrei questo collegamento specialmente constatando che Intesa e UC, i titoli più liquidi, perdono più di tutti.
Lo SP sta costeggiando i 2180 in procinto di romperlo e il recupero finale mi pare dovuto solo a questo.
Il recupero lo vedrei come un ritocco dal basso e mi aspetterei i 15900 per ora. Tornerei neutral sopra 16750.
Cmq voglio sottolineare che il FIB non lo tratto e se oggi avrei voluto fare un acquisto di un ETF, ho invece cancellato l'ordine proprio per la debolezza relativa.
e non c'è da avere nessuna fretta, sul ftsemib, almeno sino al 5 dicembre
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