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sabato 12 maggio 2012

Nasdaq CAC FIB 14-5-12

In generale vedo troppo pessimismo in giro, per cui son convinto che ci sarà un rimbalzo consistente da un momento all'altro, tuttavia anche questa settimana, nonostante vari tentativi gli indici USA non sini riusciti a mantenere i guadagni fatti in corso di giornata, tuttavia è emblematica la sessione di venerdì, dove tutto sembrava diretto allo scatafascio dopo la notizia sulle perdite di JP MORGAN e invece che succede? Ti mettono in fila una serie di candele verdi (per il pubblico) davvero inaspettata. I volumi di detta salita erano di una certa consistenza, al contrario di quelli del successivo declino, la cosa, secondo me va interpretata nel senso che alcuni orsi sono ancora in campo. Dal punto di vista tecnico abbiamo sugli indici americani una classica fase laterale che ha interrotto il ribasso e che sarà risolta dal break in un senso o nell'altro.
Anche sul FIB possiamo vedere una laterale che mostra la maggior incertezza vigente in Europa illustro due possibili conteggi in rosso e in azzurro, ma entrambi hanno alcuni punti in comune, non si deve scendere sotto 13400, conferma sopra 13900/14000 target principale 15500
IL CAC è incasinato quanto lo SPMIB, ma anche qui sono evidenti una lateral rialzista e la resistenza a 3130, il target se rotta dovrebbe porsi a 3400.
Infine un accenno al bund che raggiunge quote sempre più ridicole, si potrebbe tentare uno short in zona 143 e per non rischiare troppo direi stop a 144, target almeno 2:1 cioè 141, ma spererei in un 137, dipenderà tutto dalla velocità e ovviamente dal fatto che parta un rimbalzo sull'azionario. Chi si mette long sul bund a questi prezzi non può non essere conscio del rischio che corre e quindi in caso di inversione potrebbe correre ai ripari precipitevolissimevolmente.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie Piergiovanni,
ogni tanto passo a trovarti,sebbene io non condivida il tuo approccio che antepone il Sentiment (contrarian) a ciò che dicono Elliott e le sue 3 regole.

Infatti c'è una regola non scritta perchè implicita per chi utilizza questa tecnica ed è quella di leggere i grafici indipendentemente da ciò che si sente,si legge,si pensa per evitare di "forzare" magari inconsciamente un'analisi.

Buona giornata
Fabio

Piergiovanni ha detto...

la regola di cui parli vale per tutte le analisi su grafico ed ha come corollario che il grafico dica tutto ovvero preveda il futuro, ma come ho ripetutto più volte il futuro non è scritto e può cambiare a seguito di un evento qualunque (principio della farfalla).
A mio avviso il grafico di Elliot ha sempre molte varianti e oggi ancor di più con il moltiplicarsi delle X. La valutazione del sentiment può aiutare, se non sempre a scegliere quella giusta, a decidere su quale strada tentare.
Troppo spesso la via più evidente è quella errata. E soprattutto non sono d'accordo invece sull'inscatolarsi tra 3 pareti rigide quando lo spazio tempo è notoriamente variabile.

Anonimo ha detto...

Ciao Piergiorvanni..è un pò che ti leggo e devo dire che sei molto bravo,non è una frase fatta ma te lo dico davvero in modo sincero..forse abbiamo un modo diverso di conteggiare le onde, ma è possibile che l'a-b-c correttivo dell'onda impulsiva del 20 marzo sia già esaurito..in altri termini è possibile che a si sia conclusa il 17 aprile, b il 23 aprile e c il 30 aprile e che sia già ripreso il trend primario??? ti avverto non ho esperienza, quindi può essere anche sbagliato, ma vedendo che il rialzo non parte, anzi, mi viene qualche dubbio..grazie
Mario

Piergiovanni ha detto...

Mario, non mi chiedere perchè, ma non riesco a pubblicare il tuo commento, si vede che blogger non funziona bene, cmq per rispondere alla tua ipotesi l'ho presa in considerazione qui http://borsaronero.blogspot.it/2012/05/nasdaq-cac-fib-7-5-12.html
leggi le ultime 2 righe.
Nal contempo pero' a tale ipotesi avrebbe dovuto seguire una 3, che potrebbe anche essere in formazione, ma non mi da questa impressione il grafico...almeno per ora

Anonimo ha detto...

Grazie Piergiovanni, vedremo..non mi sembra nemmeno a me una 3 a dire il vero perchè dovrebbe essere impulsiva fin dall'inizio, dall'altra però anche l'abc dovrebbe essere veloce invece qua siamo sempre li sul baratro
Mario

Anonimo ha detto...

Ritorniamo al solito punto: non esiste giusto o sbagliato(anche nella vita) ma esistono scelte che portano a determinate conseguenze .
Quindi esser bravi con Elliott significa trovare il maggior numero di conteggi (anche opposti) che danno lo stesso target .

Inoltre vorrei farti notare che Elliott non era in possesso di dati intraday e che non ha mai sviluppato il concetto di Onda X in quanto nel Daily se può fare a meno.

chiudo con una battuta di SJ che diceva: l'unica maniera di prevedere il futuro è quella di progettarlo!
Ecco Elliott ti fornisce gli strumenti,poi sta a te crederci o meno. ;-)

'notte

Fabio

Piergiovanni ha detto...

Quando Elliott ha sviluppato la sua teoria non c'erano nemmeno i computer e non essendo nota la sua teoria non c'era nessuno che si adoperava per "costruire" onde sul grafico.
Il mondo è bello perchè è vario e ognuno è libero di pensarla come vuole

Piergiovanni ha detto...

Cmq Fabio, mi pare notorio che interpreto Elliott a modo mio.
Invece di stare sempre a protestare per come lo interpreto, cosa che credo non interessi nessuno, posta piuttosto i tuoi conteggi che sarò felice di pubblicare, piuttosto che rinverdire ogni tanto questa sterile polemica.

Anonimo ha detto...

Si infatti è quello che volevo dire io...Fabio vai sul concreto almeno insieme tentiamo di aiutarci
Mario

Anonimo ha detto...

Ormai mi sa che siamo già nella 3 che sta aspettando di sfondare, sennó a quest'ora il rialzo doveva essere già partito secondo me, è troppo che siamo qui sul filo...te che dici Piergiovanni?
Mario

Piergiovanni ha detto...

che non posso escluderlo, ma nemmeno confermarlo. Certo che sarebbe contrario ad altre indicazioni che rilevo.

Anonimo ha detto...

Piergiovanni, mi spiace che la prendi sempre così, anche perchè dal momento che è notoria la soggettività della tua interpretazione della Teoria, in che lingua ci mettiamo a parlare?

Rispondo anche ad altri: forse che auspicare un linguaggio comune non è il primo passo per una condivisione?

OH,son 10 anni che giro per il Web, ma alla fine la logica è sempre la stessa: a casa mia faccio come mi pare! Da qui il proliferare di Blog a discapito dei Forum, dove ciascuno può permettersi di parlare,ascoltando ciò che gli fà comodo.

Che tristezza!!

Buona giornata

Fabio

Piergiovanni ha detto...

E dopo 10 anni ancora non hai capito che non puoi andare "a casa di altri" e dettare le regole che vuoi tu? Tra l'altro implicando sempre che le regole le sai tutte tu e gli altri no.
Fatti un blog tuo e scrivi quello che ti pare se ti va, ma il tuo atteggiameto lo trovo maleducato e soprattutto INUTILE!