Al contrario di quanto possa sembrare trovo la situazione corrente alquanto complicata.
C'è un rialzo costante da alcune settimane, più forte in Europa che in America, siamo in ipercomprato e soprattutto il sentiment è particolarmente positivo, sia quello di medio, sia quello di breve (il Fear/greed della CNN è a 92), sia quello del blog, che segna un 100%, ma un po' falsato dall'assenza di alcuni operatori che non si sono espressi durante il week end del ringraziamento.
Di qui ci si dovrebbe attendere un'immediata e consistente correzione, tuttavia non è raro, che nell'ultimo mese dell'anno i mercati vengano "indirizzati" al rialzo, nonostante tutti i fattori precedentemente elencati, si veda in particolare l'anno scorso di questi tempi, ove nonostante la medesima situazione, al massimo si è avuta qualche piccola correzione e la discesa seria è arrivata solo a febbraio 2020.
Conseguentemente riporto quattro ipotesi di cui alcune potrebbero sembrare forzate.
Per tutte considero onda 4 di medio periodo terminata col ribasso in zona 3200, di lì
Il conteggio più regolare vorrebbe cinque onde terminate a 3668, queste potrebbero essere onda 5 di medio completa, ma francamente la forza dimostrata da tutti i mercati successivamente mi fa scartare questa idea e
- ritenere piuttosto che si tratti della prima onda di 5 (in grigio), ne è seguita una correzione piatta e scarsa, potrebbe essere una 2 di 5, ma sarebbe la premessa per una 3 notevole, mi aspetterei quindi che il massimo a 3668 venga tra breve "bruciato"
- siccome la correzione piatta e scarsa è invece tipica di un'onda 4, potrei aver sbagliato qualcosa nel precedente conteggio e ci si potrebbe aspettare un top (assoluto o di prima onda) a 3720/30 (in rosso)
- detta onda 4 potrebbe anche non essere ancora terminata e dovremmo avere praticamente subito un nuovo ritorno a 3500/20 prima di tornare al rialzo (in blu)
- sarebbe molto strano a questo punto, che onda 2 di 5 sia ancora in formazione, tanto che nemmeno l'ho riportata sul grafico, con un target in zona 3400
In conclusione un'eventuale correzione che non rompa i 3500 confermerebbe la forza del mercato.
Guardando al Nasdaq, anche l'ipotesi più debole (una ED) sembra sempre rialzista ed in particolare negli ultimi giorni sembra ci sia un ritorno sui tech.Il Dax somiglia non poco allo SP500 e si nota la maggior forza, avendo già rotto il massimo dello spike Pfizer (d'ora in poi chiamerò così l'annuncio del vaccino di loro produzione).
Infine l'Italia, conferma che le apparenti cinque onde che si potevano scorgere tali non erano ed infatti il rialzo è proseguito senza sosta, ne possiamo dedurre che ci sia una 3 in corso, ma non ci sono elementi, data la verticalità, per stabilire se sia terminata o meno, al momento cmq un'eventuale 4 immediata non dovrebbe andare sotto i 21000.
Nella speranza di un ritorno alla normalità, anche il petrolio ha segnato una prima onda di rialzo, cuni dovrebbe mancare ancora poco, a seguire ci vorrebbe un rintracciamento verso i 39 per tentare un ingresso.
E' indubitabile la forza dell'EURUSD che prosegue il rialzo con varie espansioni verso il target 1.22/23.
Resiste perfino ad una pessima performance dell'oro nelle ultime settimane, che ormai fa traballare i più.
Sono possibili due conteggi, ma con non molta differenza tra loro, il sentiment sta cambiando da che erano tutti rialzisti e tuttavia lo sviluppo delle onde vorrebbe che la discesa sia correttiva.
Il conteggio di lungo vuole cmq che non vengano rotti i 1700
Però su alcuni titoli importanti come Barrick, la rottura del livello corrispondente è già avvenuta, l'ultima speranza, che poi sarebbe molto rialzista sul lungo, è che tutto l'ultimo rialzo sia stata un'espansione, in tal caso la correzione ideale si attesterebbe sui 20$.