domenica 29 dicembre 2019
Sp500 & C 30-12-19
Il movimento delle ultime due settimane è alterato dal periodo festivo e caratterizzato da bassi volumi, cmq una lettura che non tenga conto di tutto ciò non vede una correzione tale da poter essere etichettata come una iv, per cui mi aspetterei che la più che dovuta discesa vada a toccare il livello di rintracciamento minimo pari a 3215, i livelli successivi a 3201 e 3196, se raggiunti, dovrebbero essere considerati la iv delle espansioni dei rispettivi colori, la violazione dei 3180 invece farebbe ritenere l'onda corrente (partita da 3070) terminata e indirizzerebbe almeno verso i 3100, sottolineo almeno.
L'Europa, ha avuto a disposizione meno sessioni operative e in dette sessioni non ha segutio la positività americana, l'interpretazione delle ultime correzioni come espansioni, non ha quindi ragione di essere e interpreterei l'ultima sequenza come la 5 arancio completa, sotto 23700 si dovrebbe quindi ripiegare per la 4 blu verso 22500/23200, il dax nel breve non è diverso.
Per quanto riguarda i titoli, l'interpretazione più simile la vediamo su UC
Mentre ISP è un po' più ostica, possibile espansione della 5?
Il petrolio ha continuato la sua ascesa, nell'ultimo movimento ci leggerei 5 onde complete e un forte ipercomprato, il che implica che una correzione almeno a 58 sarebbe dovuta.
L'oro ha nettamente rotto al rialzo, ci vedrei in corso la 5 con multiple espansioni e target intorno a 1600.
Il titolo di rappresentanza AU segue lo schema
L'argento invece ha visto una correzione più profonda e, per ora appare meno forte, per cui mi aspetterei una 5 in doppio massimo, ma è anche possibile, come per l'onda precedente un'accelerazione successiva che lo porti verso i 22+.
E non è un'ipotesi così remota, tanto che il titolo di rappresentanza AG ha già segnato un nuovo massimo e raggiunto il target principale, ci si può aspettare quindi un allungo fino a 15.
Il cambio EURUSD con l'accelerazione della sessione di venerdì sembrerebbe confermare una 3 in corso, quindi si può fissare uno stop a 1.106, ulteriore conferma sopra 1.12
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8 commenti:
Buonasera Piergiovanni. Finito questo movimento 4 nei prox giorni/settimana, dobbiamo poi attenderci ultimo movimento 5 long ? Prima di un importante correzione ? Grazie
Ho illustrato varie possibilità nell'analisi di oggi, bisogna vede se manca una sola iv o addirittura tre cmq una di queste eventualità dovrebbe segnare il termine di onda 3 di grado superiore i target di correzione della 4 a seguire vanno da 3100 a 2900, a seconda dello sviluppo, poi nuovi massimi
Buongiorno e Auguri di buon 2020.Il ritraccio 3215 fatto. Partenza per nuovi max? Anche per listini Europa? Grazie e di nuovo Auguri:-)
Sp lo ritengo molto probabile. Europa si è comportata diversamente negli ultimi tempi, mancherebbe almeno un altro 1% di ribasso per raggiungere il target minimo di correzione.
Ricambio gli Auguri! ;)
Auguri di buon anno Piergiovanni,
letto l'ultimo commento del 29 dicembre 2019 e visto che, se non sbaglio, l'indice MIB ha chiuso il 30 dicembre a circa 23500 punti,quindi sotto i 23700 da te indicati, volevo chiedere se è ancora valido il possibile ripiegamento verso 22500/23200 ? e quali potrebbero essere, in analogia, gli eventuali target al ribasso per il DAX, del quale dici "nel breve non è diverso"....
Lo chiedo perchè ho una posizione in sofferenza sul DAX da 12470.
Grazie per le sempre ottime analisi.
Antonio
Sono ancora validi salvo non si ritorni sopra i 23800.
I livelli equivalenti su dax sono 12900/13100 attenzione che parliamo di indici e non future che sono leggermente diversi.
Della discesa americana, voglio sottolineare due dettagli, la conformazione della discesa mi dice che si tratta di una correzione,
il recupero in fine di sessione del 31 ha, secondo me, solo due possibili interpretazioni,
iv già terminata e ripartenza
oppure (semplificando)
si tratta della b di iv, quindi potrebbe scendere ancora ma si tratta di poca roba.
Tutto sommato rientrando nella previsione.
Considerato che si dovrebbe risalire nel breve valuterei la copertura della posizione corta in sofferenza con una call, in modo da migliorare il prezzo di carico se si risale, ma
mantenendo la posizione se si avesse un'imprevista discesa, peggiorando leggermente il prezzo di carico, ma avendo la direzione giusta.
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