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domenica 6 ottobre 2019

Sp500 & C. 7-10-19

Scrivevo nei commenti che mi aspettavo un rimbalzo fino a 2940 circa, che vedevo come onda 2 della discesa, tuttavia il fatto che l'indice abbia chiuso sopra 2950 mi induce a scartare questa ipotesi, (sebbene tecnicamente resterebbe valida fino a 2995) e propenderei più per l'ennesima X che avrebbe target ideale a 2960/80.
In verità le onde non ci sono d'aiuto perchè la discesa a cui abbiamo assistito potrebbe essere il completamento di un movimento ribassista,
ovvero onda 2 del rialzo partito da 2810 (in verde)
Stando ai cicli, invece, sempre se il conto fosse corretto, direi che il T+1 è ancora in corso e ci starebbe una nuova discesa in zona 2855 o sotto, a seguire un nuovo recupero e poi la chiusura non solo di un nuovo T+1 e T+3, ma dell'annuale (T+5) verso i 2750 almeno.
E' anche possibile un'alternativa sui cicli e cioè che il precedente T+3 si sia chiuso qualche giorno prima (5 per la precisione) e allora ci starebbe che il T+1 si sia chiuso giovedì u.s., ma anche in questo caso mancherebbe sempre l'ultimo T+1 che vada a chiudere l'annuale, quindi un ribasso di una certa consistenza.
Da notare che il sentiment è diventato piuttosto negativo, ma non tanto da poter affermare che il minimo è fatto.
Invece tutti gli altri indici Russell, Nasdaq e Soxx appaiono più deboli dello sp500 e titoli importanti come AMZN han segnato un recupero piuttosto insignificante rispetto a quello ideale.
Il DAx possiamo dire sia allineato agli USA, probabile un'apertura in gap up lunedì, che dovrebbe scemare in corso di giornata.

L'Italia invece ha contenuto le perdite, poichè leggerei l'ultima salita in tre onde, stimerei sia su Dax, sia su SPMIB una chiusura dell'annuale che si limiti a un ritorno sul precedente minimo 20000 o poco sotto.
Su parecchi bancari italiani, l'ultima salita sembra avere delle buone basi, guardando intesa si noti il lungo periodo in cui ha tenuto il minimo a 1.8, ci starebbe una correzione fino a 1.95 e qui, si ricordi l'ultimo dividendo da 0.195, vista la fame di rendimento che c'è in giro, ci vedrei un'operazione a basso rischio.
Alla stessa maniera mi piace Mediolanum che ha tenuto i 6 e stacca uno 0.4
Sul petrolio mi sarei aspettato un rimbalzo prima, ma ha invece accentuato la discesa e il recupero non è un gran che, in caso di risalita per me è occasione da short almeno fino a 47 o peggio.

EURUSD continua nella sua terra di nessuno, non ho nulla da aggiungere a quanto detto nelle ultime settimane.

L'oro sembra in linea con le aspettative, mi fa piacere notare in giro, che il conteggio più semplice, cioè che sia in corso una 4, come illustrato nel grafico non viene quasi preso in considerazione.
Su Barrick, mio titolo di riferimento, possiamo notare che onda c di 4 sarebbe terminata in failure e che venerdì ha segnato un buon progresso nonostante la discesa del giallo, li considero entrambi segni di forza.
Sull'argento avrei lo stesso schema con la leggera differenza che la 3 aveva "esagerato" e che la 4 è più profonda, una 5 in doppio massimo non mi stupirebbe.
Stesso schema senza questi due distinguo per il titolo di riferimento AG
Per tutti vale la presenza della ribassista che ho evidenziato nell'ultimo grafico, la cui rottura sarebbe il primo necessario segno di conferma.
Il platino è invece sceso di brutto, ma un altro massimo può ancora farlo.
E' stato trascinato dagli altri quando c'è stato il boom e ci ha rimesso essendo più legato a un discorso industriale quando è sceso l'azionario.

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