Translate

Cerca nel blog

Ricordate di passare dai link presenti in questa pagina quando fate shopping su Amazon per regalare qualche spicciolo al blog. Remember to use the links on this page when you shop on Amazon to give some money to the blog

giovedì 12 marzo 2020

Sp500 12-3-20

Secondo me con l'affondo di oggi si chiariscono alcuni punti.
Dalla conformazione dedurrei che le onde al ribasso non sono tre, ma è in corso un'espansione della terza onda, che al momento è uguale alla prima come ampiezza, quindi mi aspetto che vada un po' più giù.
Presumendo che finisca tra poco (gli internals lo indicherebbero) ci si può aspettare una 4 a 2800 e una 5 a 2500 circa (salvo ulteriori espansioni). Dovrebbe seguire un rimbalzo a 2950/3050, ma, se tutto andasse come indicato e sempre che la 3 finisca tra poco, saremmo solo alle prime due onde di ribasso.
Mi aspetterei un ulteriore minimo anche sul petrolio con target 24/25

martedì 10 marzo 2020

11-3-20

Rimbalzo chiamato e arrivato. gli internals sono ancora abbastanza carichi e la candela daily è un chiaro engulfing bullish, direi che ci sono i presupposti per un proseguimento di qualche giorno.
E' abbastanza evidente che la discesa, finora è avvenuta in tre onde, di qui le tre linee principali:
- rimbalzo per onda II di C target 2976
- rimbalzo per onda X target 3130/3190
- oltre i 3200 dovremmo cominciare ad ipotizzare nuovi massimi.
L'Italia è penalizzata oltremodo dalla diffusione del virus, ma il target indicato 20500/700 dovrebbe essere il minimo.
Il petrolio sembra aver iniziato il parallelo rimbalzo verso 37, magari 39, di cui ho detto ieri.
L'EurUSD per forza di cose inizia la sua correzione.

lunedì 9 marzo 2020

Sp500 & C. 10-3-20

un report proprio essenziale
Sp500 gli internals sono a livelli estremi e chiamano un rimbalzo che potrebbe arrivare a 2900/3000 magari oggi stesso se tengono i 2700

Il rimbalzo potrebbe avvenire anche sul petrolio che largheggiando potrebbe arrivare a 37$ e aiutare l'indice azionario.

EURUSD si conferma forte in corrispondenza delle discese azionarie, può essere utile come hedging, se, come sembra è partita onda 3 di lungo, ogni correzione è occasione d'acquisto.

oro, ribadisco tiene botta, ma non mi fido perchè i miners vanno giù insieme al resto.

domenica 8 marzo 2020

Sp500 & C. 9-3-20

Nell'ultima mezz'ora di venerdì, l'indice ha segnato un forte rimbalzo somigliante a quello del venerdì precedente, sottolineo somigliante in quanto la candela giornaliera mostra meno forza e i volumi sono leggermente inferiori.
Potrebbe essere stata la conclusione dell'onda B di B che dovrebbe concludersi in zona 3175/3240.
A favore ci sarebbero gli internals che dopo essere stati scaricati col rimbalzo precedente a 3130 si sono ora ricaricati e chiamano di nuovo un minimo a breve, c'è inoltre un notevole ipervenduto, tuttavia l'ipervenduto può incrementarsi e il "breve" chiamato dagli internals abbiamo visto altre volte che può concretizzarsi in 100/200 punti.
Non mi piace per niente che il presente conteggio sia il più diffuso e, tuttavia quasi tutti temono qualche scherzo per cui il sentiment del blog è quasi interamente neutral. Mentre il fear/greed della CNN segna un valore quasi da panico.
Vediamo quindi quali possono essere le alternative:
- tutto funziona come previsto, ma in zona 3130 si è formata una resistenza che fermerebbe di nuovo la risalita più o meno come ad ottobre/dicembre 2018 sui 2820 punti.
- al momento si prevede un'apertura intorno a 2900 per cui potremmo avere in nottata un altro minimo tra 2855 e 2898, in tal caso cambierebbe poco
- ma potrebbero essere rotti i 2855, in tal caso il rimbalzo a 3130 andrebbe interpretato come onda B e più giù avremmo il forte supporto 2820/800 e poi i 2750.

Il Dax ha raggiunto e anche superato gli 11600 indicati come target peggiore, ma sarebbe stato l'ideale per una 2 destinata a continuare ampiamente il rialzo, cosa che al momento risulta inconcepibile.
Non dissimile la situazione del FTSEMIB sui 20700 prossimi supporti 20000 e 19500.
Siamo quasi arrivati sui minimi dell'anno e l'Italia paga in più la terza piazza fra i contagi, però dicono che il virus patisce il caldo che negli ultimi anni da noi è arrivato precocemente in maggio, considerato anche i copiosi dividendi che alcune aziende distribuiscono proprio in maggio e che "si compra quando c'è il sangue nelle strade" considererei dei piccoli lotti di titoli coi migliori dividendi, sottolineo piccoli per mediarli successivamente all'occorrenza.

Particolarmente negativo il petrolio, ha fatto il rimbalzo previsto che si è fermato sui 48.5 anzichè 49 per poi riprendere violentemente la discesa, le decisioni OPEC, come al solito lasciano il tempo che trovano, perchè poi nessuno rispetta quanto stabilito. Infine pare che i sauditi come reazione all'ostruzionismo russo vogliano vendere il greggio ad un prezzo loro inferiore il che potrebbe far precipitare il prezzo, non mi meraviglierebbe di rivedere i minimi storici intorno a 26, magari su un eccesso da cui possa ripartire. P.s. ENI quota 10.5 con un dividendo di 0.86, il petrolio è forse l'articolo più da scansare nel breve, ma Eni non andò sotto 11 nemmeno col petrolio a 26$.
L'oro tiene ancora botta, ma senza incrementi degli di nota. Il grafico è interpretabile in due modi:
- con una ED praticamente terminata che giustificherebbe l'invasione della 4 nel territorio della 1 (conteggio blu)
o
- con un'espansione della quinta onda (conteggio rosa)
Come ho già detto in precedenza sono uscito e  non prendo il rischio per pochi spiccioli, specie considerando che i miners non brillano, quelli degli altri metalli poi han ceduto anche troppo.
Infine l'EURUSD
ebbene fra i tanti movimenti inconcludenti degli ultimi due anni, la partenza del 20/2 ha tutti i canoni per decretare la fine della 2 e l'inizio della 3 di lungo periodo. Un rialzo poderoso che ha infranto anche la ribassista di medio. Indubbiamente dovuta all'uscita dal dollaro di investimenti azionari consistenti.
Sul breve mi mancherebbe almeno un'altra onda vero 1.14, ma ci sono cmq a seguire resistenze a 1.145/1.15

martedì 3 marzo 2020

Sp500 4-3-20

Dopo l'annuncio della FED è stato raggiunto il target minimo indicato nel report del week end, è poi scattato il sell on news. Francamente i movimenti possono essere letti in modo ambivalente, ma la lettura che mi convince di più vorrebbe un altro allungo al rialzo verso i 3190, ma, come al solito è solo la mia opinione. Sotto i 2950 riterrei il conteggio messo in crisi anche se tecnicamente salterebbe solo sotto il minimo.
A favore di questa interpretazione, il petrolio che tiene abbastanza e il rimbalzo degli indici europei che è del tutto insufficiente.

domenica 1 marzo 2020

SP500 & C. 2-3-20

Quando non ci credi più ecco che 2900 fa cucù. Spero davvero che i tanti che mi hanno scritto nei giorni passati, di essere rimasti incastrati con degli short a quote lontane siano riusciti a tener duro e salvare il c...ollo :D
Detto questo la settimana è stata al di là di ogni immaginazione, come al solito per gli americani se qualcosa non succede a casa loro è come se non esistesse.
Cmq venerdì giusto prima della chiusura è scattato un rally di ricoperture, il pessimismo era eccessivo e, come avevo segnalato da un paio di giorni, gli internals chiamavano un'inversione da un momento all'altro. La candela di venerdì è infatti tipica in tal senso, tuttavia, nel week end sono usciti i dati cinesi sul PMI di febbraio, ovviamente catastrofici, per cui ci si può aspettare in nottata un'apertura piuttosto negativa.
Tenuta presente l'inversione di venerdì, detta apertura negativa potrebbe essere scontata, in fondo si tratta proprio di quegli effetti del coronavirus che la discesa voleva anticipare (in blu), se il minimo a 2853 non dovesse tenere e probabile un appoggio sui 2800/20 che in passato hanno costituito una forte resistenza (in rosa)
Di qui l'indice dovrebbe raggiungere i 3130/90 per poi riprendere la discesa.
Perchè parlo di discesa, perchè sono stati rotti tutti i livelli che pensavo potessero fornire supporto per l'onda 4 che evidentemente o è stata fatta in base al conteggio che ho rielaborato, o più semplicemente troncata, non è la prima volta che succede sui massimi assoluti.
Giusto per citarli notiamo che il Nasdaq, in proporzione  è ben lontano dal livello raggiunto dallo SP500 (corrispondente al punto y)
e il SOX non ha invaso lo spazio di onda 1
Per cui, teoricamente, questi ultimi due sarebbero in grado di far segnare un ulteriore massimo, che, dato l'affondo, vedrei cmq vicino al precedente.

Per quanto lo vedessi debole, non mi sarei mai aspettato di vedere il DAX raggiungere il peggior target che avevo indicato a 11600 circa.
Su questo indice ho riportato il conteggio base, che però ha una certa "stortura" nella sproporzione dell'ultima onda troppo piccola rispetto alla 1 verde, e un'altra ipotesi un po' assurda, per cui (in rosa) l'ultima salita sarebbe una B in overlap, il che implicherebbe un nuovo massimo dopo un affondo sotto il punto A. Ipotesi che potrebbe trovare un parallelo anche sullo SP500, ma la riporto solo per dovere di cronaca.
L'Italia è la terza nazione per diffusione del virus e la nostra borsa ha pagato in proporzione. Stessa situazione dello sp500 con rottura di ogni livello che potesse costituire la base di onda 4, per cui anche qui ho rivisto il conteggio. L'ultimo supporto per un'ipotetica 2/B di tutto il movimento si pone a 20900, ma per come si è messa la situazione penso più a una ripresa del ribasso di lungo termine e l'avvio verso nuovi minimi assoluti, del resto i nostri dati facevano schifo già prima.
Per l'ipotesi di una 2, UC ha raggiunto quasi con perfezione il suo target a 11
E per chi si vuol giocare il rimbalzo è facile che i titoli con alto dividendo siano i primi ad essere ricomprati. ISP avrebbe un buon supporto a 2.115
Il petrolio nel crollo generale ha raggiunto i 43.84, è in forte ipervenduto ed ho notato che appena accenna un rimbalzino i titoli del settore passano da negativi a +5/10% salvo poi riscendere se il rimbalzo viene stroncato.
Il conteggio è simile allo sp, ma anche qui la discesa è troppo ripida per essere precisi.
Ci starebbe un rimbalzo a 47.5 (in rosa) o anche a 50.5 (in verde)
Per chi volesse giocarsi il rimbalzo segnalo qualche ticker di titoli che ho visto "reattivi" DVN MRO APA poi ci sarebbero sempre le nostre Saipem
ed ENI che a 11 ha un supportone.
Non siate avidi che mi sa tanto l'oro nero non abbia finito di scendere.

L'EURUSD ha fatto un'improvvisa inversione anche piuttosto consistente rompendo il riferimento di 1.10. Costringe, sia pur dopo il previsto nuovo minimo, a contare il movimento come un'ennesima onda di correzione. Per prudenza cmq sarei rialzista solo sopra la ribassista di lungo pasante sopra 1.12, meglio 1.125.
A conferma poi che non ci sono più certezze nel mentre il $ perde contro tutte le valute, l'oro e i fratellini che fanno? Si schiantano!
Il Platino si era già avviato da un pezzo, metallo prevalentemente industriale, è visto come sostituto del palladio che diventa sempre più caro, ma se le previsioni per l'industria non sono buone...mi sa che si avvia verso nuovi minimi.
L'argento conferma di aver siglato una v in failure e potrebbe tornare in zona 14.
Il titolo di riferimento AG anticipava questa debolezza mostrando tra l'altro solo un minimo rimbalzo per la 2 rossa
L'oro ha anche lui visto una sessione pesante, ma in fondo tiene ancora, ha sempre il suo ruolo di rifugio nelle attuali circostanze, ma vedrei terminate 5 onde e quindi dovrebbe formare una correzione verso i livelli di 1490 e 1350, ma temporalmente ci dovrebbero volere mesi o anche anni, per cui potrebbe fare anche peggio.
Se l'oro tutto sommato "tiene botta", non altrettanto ha fatto i titoli dei miners
AU dovrebbe aver segnato una 5 in failure (la 1 verde) e dovrebbe correggere verso i 13, sempre che ci sia una 2.
Barrick che è stata la migliore, segnando un nuovo massimo in parallelo al metallo giallo, ha subito anche lei una pesante discesa.
Ci vedrei un ritorno a 14.5 sempre se ci sarà una 2, perchè in verità dai minimi conterei un movimento in 3 onde. Cmq anche qui niente fretta.