E' abbastanza indubbio che questa settimana sia stato realizzata un bottom di una certa importanza, la questione principale è se sia una 4 di rialzo o una 1 di ribasso, e per il primo caso se si tratti di una Major o di una Primary, in pratica se il nuovo massimo conseguente sia il penultimo o l'ultimo.
Personalmente sono per l'ipotesi rialzista e prudentemente mi attengo all'idea che manchi un solo ulteriore massimo assoluto a 2260/2300. Se, per qualunque motivo, si dovesse violare il minimo recente questa idea verrebbe a cadere.
Nel caso fosse in corso l'ipotesi ribassista, un rimbalzo a formare la 2 avrebbe target ideale tra 1950 e 2000.
Nel brevissimo la salita sembra avere una certa forza e mancare ancora di un po' di spazio, la correzione successiva dovrebbe mantenere quota 1840/50.
Il pattern nel cerchio, l'ho visto in altre occasioni ed è un po' traditore, nel senso che spesso non rispetta l conteggio più evidente, potrebbe quindi realizzare una correzione immediata, anche profonda o tirare al rialzo senza sosta, per ora quindi manteniamo lo stop sul minimo.
Devo dire che sono tra i pochi a sostenere che sia ancora in corso il rialzo, tra gli elementi che ritengo a favore avrei:
Il Russell che sembra anche lui aver completato un conteggio correttivo.
Il Nasdaq100 che non solo non ha infranto il minimo del 24/8 ma sembra aver formato anche un pattern di Gartley che chiama un target minimo intorno a 5000
In Europa, fib, DAX e CAC han formato un minimo molto simile e che ricorda un island reversal.
In particolare per il Fib però, sull'ultimo top a 24500 circa sembrano completate 5 onde, quindi su questo indice la possibilità ribassista avrebbe qualche chance in più, in tal caso il target ideale di rimbalzo di pone a 21500 circa. Tuttavia quella rialzista non è esclusa, ma in correlazione a quanto pronosticato sugli altri indici, ritengo che al massimo si possa configurare una ABC con target a 26500.
Altra novità della settimana è un certo risveglio di tutte le materie prime, non solo del petrolio.In tal senso posto il grafico di un ETF dove sono palesi dei forti volumi e il pattern di inversione.
Il petrolio ha finalmente in corso la pronosticata 4 rossa, che ha un target ideale a 33.5 cui dovrebbe seguire il minimo a 23.
A questo punto dobbiamo anche tenere presente eventuali errori di conteggio, qualora si oltrepassasse la ribassista rossa a 35 circa è possibile che il minimo assoluto sia già stato realizzato.
L'oro ha segnato dei progressi nelle ultime settimane, ma non dà certezze circa i successivi sviluppi. Ha tenuto per ora il supporto a 1060/70 e lo indicherei come riferimento per un'eventuale ripresa del ribasso.
Argento, rame e acciaio hanno avuto tutti dei leggeri incrementi questa settimana, dopo una prolungata fase laterale, le premesse sembrano buone, ma anche qui non ci sono ancora certezze.
EURUSD resta nella sua laterale, niente di nuovo.
Il sentiment che pubblicherò questo we avrà ad oggetto i pronostici tra le due ipotesi di lungo sullo sp500 anziché dei primi giorni della prossima settimana.
P.s. Per chi non ha ancora capito che cosa è successo con la crisi del 2008, ma anche per dare un'occhiata alla realtà di come operano le grandi merchant bank e le agenzie di rating, un film per tutti i trader "La grande scommessa".