Per quanto riguarda lo Sp500 con la rottura dell'ultimo massimo ha segnato un'espansione anche nell'onda in corso che è quindi destinata a continuare il rialzo. Stante l'eccezionale sentiment positivo potremmo avere anche scendere un po', ma viste le premesse, il supporto 2380 (linea rossa) dovrebbe contenere qualunque correzione e segnerebbe anche un'ulteriore espansione. Una continuazione diretta, invece, dovrebbe arrivare almeno a 2430 e non tornare sotto 2400 fino a completamento.
Sull'Italia, gli ultimi sviluppi mi hanno indotto a modificare il conteggio come segue, mi aspetterei una continuazione della correzione fino a 20400/500 e poi un nuovo rialzo con target 22400.
L'EURUSD è sempre al rialzo, ma potrebbe anche lui formare una correzione che dovrebbe essere contenuta dagli 1.1
Sul petrolio abbiamo assistito al più classico dei sell on news, ipotizzando la partenza di un impulso ribassista, l'ideale sarebbe entrare short a 50.5 con stop sul recente massimo relativo.
C'è da notare che molti titoli del settore non hanno segnato i gran guadagni della commodity, anzi han continuato il loro ribasso anche durante il rimbalzo, il che non mi fa pensare a nulla di positivo per i rialzisti.
Infine l'oro staziona al di sotto delle ribassiste di lungo e di breve, se o dovrei dire quando riuscirà a passarle ci sarà spazio per almeno 100$.
L'argento ha, in proporzione perso più terreno, ma per questo stesso motivo recupera più in fretta, cmq è semplicemente trainato dal fratello maggiore.