Analisi tecnica di titoli e indici azionari principalmente americani secondo le onde di Elliott. E' collegato al blog anche una mailing list che vi informerà su eventuali aggiornamenti. Per iscriversi a detta lista è sufficiente inserire la propria email nell'apposito form, clickare ENTRA e confermare l'iscrizione rispondendo all'e-mail che arriverà. Commenti sono i benvenuti, con l'avvertenza che sono moderati e quindi appariranno con un po' di ritardo.
ovvero varie espansioni e ennesimo rialzone pronto a partire.Salta in caso di discesa sotto 1829 (future) Eppure c'è qualcosa che non quadra, in particolare il bund su nuovi massimi e l'Italia, ma anche l'Europa, relativamente debole. Per cui avrei la seguente ipotesi, "quando tutti i pesci sono dentro si chiude la rete"
Una discesa nel breve al di sotto di 1843 farebbe saltare il conto e prospetterebbe il target a 1775/80 (valori indice, sottrarre circa 4 punti per il future)
E' da notare che a parte Nasdaq e Fib (da tempo classificati come i mercati più forti, gli altri indici (DAX, CAC, Russell2000, Sp500) sono arrivati in prossimità dei massimi precedenti e lì andati in laterale, lo stesso FIB sta congestionando da qualche giorno. Come scritto in settimana, mi pare che un per tutti lo SP500 abbia formato 5 onde complete e quindi dovrebbe scendere
o perchè queste 5 onde costituiscono una X e quindi con target inferiore a 1740 (indice)
o per formare la conseguente correzione con target ideale a 1775, ma con un occhio ai 1800
Scrivevo prima che entrambe le direzioni sono possibili, in tal caso l‘alternativa [ che lo tirino su a furia di espansioni, come han fatto spesso negli ultimi anni. Per il Fib target ideale di discesa e' variato a 18500 A supporto della idea ribassista avrei vari elementi, in primis il Nikkey Non considero spesso questo indice, ma ho notato che dopo il break della rialzista di breve ha recuperato meno degli altri e l‘ha ritoccata dal basso, il che implica che potrebbe perdere altri 2500 punti, dopodichè diventerebbe interessante anche in vista di ulteriori provvedimenti.
in secondo luogo il bund, che non molla un centesimo anche quando l’azionario sale, non posto il grafico perchè nulla è cambiato dalla settimana scorsa
Infine Oro e argento che sono schizzati da qualche giorno, un’occhiatina all’argento direbbe che manca ancora qualcosa, potrebbe toccare i 22.4 e rintracciare un po’ per poi raggiungere i 24
In ultimo qualche titolo Saipem, anche in caso di discesa potrebbe muoversi in controtendenza, del grafico sembrerebbe avere formato una prima salita e relativa correzione, scaricherei sotto 15.9
ISP si e‘ confermato ancora il titolo pi‘ forte dell‘indice, pero‘ quella salita verticale sembra aver bisogno di una pausa, tirando a indovinare direi che puo‘ scendere a 1.8
UC somiglia agli altri indici, ovvero non e‘ riuscita a superare il top precedente, quindi potrebbe ancora tornare in zona 5 o peggio
ML che si conferma un titolo solido, corregge poco anche nelle peggiori circostanze sebbene non sia il meglio come guadagno, anche lei non ha superato il massimo precedente, confermerei il target atteso a 5.8/6
MS sembra che sia stata semplicemente in ritardo, ha raggiunto il target indicato a 4.4 con una correzione nel mezzo che ha confuso un po‘ le acque, a questo punto, leggendo 5 onde complete mi devo aspettare una discesa fino a 2.5/6
AMaZoN interessante per l‘eventuale discesa, ha recuperato poco e congestiona da un mesetto, da shortare al break dei minimi
Mi piace INTEL ha un p/e medio basso, un dividendo interessante, quasi il 4% e il $ non è carissimo. Attendendo una discesa, questi elementi potrebbero anche migliorare, farei un primo ingresso a 22 eventualmente da mediare. Titolo per cassettisti.
Sul bund ho apportato una piccola modifica al conteggio, ma la sostanza resta invariata.
Importante novità per l'argento che passa il punto cruciale a 20.4 sparando al rialzo, lo stop tecnico e sotto i minimi per ora, un eventuale ritorno in zona 20.4/5 fornirebbe un buon punto d'ingresso. Target atteso intorno a 24$.
L'EURUSD è tornato a quota 1.37, l'eventuale superamento del massimo precedente a 1.374, farebbe saltare il conteggio.
Il Fib ha segnato nuovi massimi, decretando che la correzione precedente era finita, tuttavia la sua ampiezza non torna con quanto atteso, ritengo quindi che abbiamo dietro un'altra espansione, la 1-2 azzurra, che credevo fosse parte della 1 verde. Ricalcolando il tal modo il conteggio avremmo un target atteso a 20800 prima di ritornare in zona 18000.
I titoli, se non sono stati d'aiuto per la previsione, riflettono però l'incertezza del movimento, abbiamo per es. Intesa che non ha corretto per nulla e quindi fa ritenere ancora in corso l'onda precedente (o un conteggio che sia da rivedere completamente)
UC che ha corretto, ma non tanto, un po' come l'indice e che quindi rientra ancora nel conteggio preconfigurato.
o in alternativa un 123 con le dovute conseguenti modifiche. Ma c'è chi non considera questo movimento extra e conta 5 onde concluse
e qui tutte le idee sono valide. Le 5 onde possono essere: una X, quindi dovrebbe seguire un nuovo ABC (percorso rosso) una A e relativi sviluppi (percorso blu) una 1 con obbiettivo nuovi massimi (percorso verde) Come ho detto nulla di conclusivo, l'eventuale operatività può essere fatta solo "buttandosi" con una delle idee e fissando lo stop conseguente.
Tuttavia ho giusto tre osservazioni, se è vero che il Nasdaq100 ha già oltrepassato la proporzionale zona di resistenza, è anche vero che il Russell è sceso di più, raggiungendo il primo target previsto, ed è rimasto più indietro rispetto agli altri indici. Questo implica che gli acquisti si sono concentrati sui titoli principali. Di solito nei rialzi quest'indice marcia parallelo agli altri, ma ripeto nulla di conclusivo.
Poi ci sarebbe anche il bund che non sembra aver terminato la sua corsa ma soltanto fatto una pausa ed anche ciò di solito non concorda col rialzo azionario, ma siccome ne abbiamo viste di eccezioni, anche qui nulla di conclusivo.
L'EURUSD è nella stessa situazione dopo il ribasso è tornato a 1.364 che sarebbe il rintracciamento ideale di una 2, prometterebbe quindi una nuova discesa.
Il Fib si mostra molto simile allo sp500, ma il mercato italiano è stato più forte dell'America, tra l'altro anticipandone i minimi, per cui un sorpasso di poco dei 19775 non li troverei decisivi.
Anche i titoli non sono d'aiuto perchè tutti potrebbe essere in una correzione del ribasso come l'indice. A parte intesa che ha segnato nuovi massimi, andando anche oltre il target previsto a 2.07.
Infine la solita occhiatina all'argento, che è rimasto nel suo range. Qui l'idea è sempre per l'attesa di un minimo a 18 circa per entrare LONG oppure sempre long al superamento di 20.6, in entrambi i casi con target 24.
Il bund invece è piuttosto preoccupante, con l'a paura di una crisi negli emergenti c'è stata una vera e proprio corsa alla cd obbligazione sicura, sebbene con rendimento ridicolo.
Siamo arrivati a 144 e dovrebbe almeno "sentire il livello", ma se non avremo una correzione degna di nota adesso, darei per confermato il conteggio di lungo periodo, che ormai pensavo non si realizzasse più, per cui mancherebbe un altro massimo con target ideale 148
L'EURUSd sembra aver chiarito le sue intenzioni e dovremmo essere al ribasso da 1.35 con primo target 1.34
Un'occhiatina all'argento che sembra proseguire verso il target ideale a 18 per la 5 viola, prima di un cospicuo rimbalzo verso 24.
Infine il Fib e l'Italia. Sul Fib pare aver tenuto il supporto a 19100 circa, come a 1775 lo sp500, anche qui vedrei il completamento di una A e un probabile rimbalzo fino a 19780 circa per la B
Titoli: Isp ha corretto così poco da farmi pensare a una IV della 5 in corso per cui vedo possibili un target a 2.07 circa. UC è scesa di più potrebbe fare un doppio massimo, ma non mi dice niente di particolare. MS ha toccato la resistenza a 3.93 potrebbe forse ritoccarla, ma non la vedrei oltre ML ha iniziato la sua correzione in modo pesante potrebbe rimbalzare a 6.6 ma la lascerei stare MPS è stata il bancario peggiore, in caso di rimbalzo ne approfitterei per uscire in attesa dei 014 I 3 indicati come più fort del mercato si sono dimostrati tali Bonifiche Ferraresi ha messo quasi un 10% Saipem e POP Etruria sono rimaste invariate, magari potrebbero regalare qualcosa se ci sarà il prospettato rimbalzo dell'indice.