Come indicato in settimana abbiamo avuto una discesa fin sotto i 3800. Nel brevissimo il sentiment è piuttosto negativo per cui ci starebbe bene un rimbalzo fino a 3850/70, eventualmente dopo un piccolo affondo in zona 3770. Avevo da tempo indicato come ci fosse in agguato una chiusura ciclica da farsi tra fine mese e le prime due settimane di marzo. Il primo target è stato cmq praticamente raggiunto, si tratta di vedere se la correzione proseguirà ancora e la mia opinione è in tal senso perchè il sentiment di medio è ancora troppo positivo.
Quindi rimbalzo e prosecuzione della discesa direi fino ai 3700 o poco sotto. Poi augurabilmente trascorrerà qualche giorno in riaccumulo invece di risalire subito.
Tenuto un orecchio alle notizie perchè c'è in ballo la questione dei nuovi stimoli.
Se poi si dovessero sfondare i 3500 e allora si potrebbe pensare che il rialzo è terminato.
Come vorrebbe il conteggio completo, che riporto sul Nasdaq100
Non so se ci sia relazione, ma ho notato i settori industriali e finanziari piuttosto forti rispetto ai tech piuttosto deboli,....rotazione settoriale prima del crollo, come nel 2001?
In tal caso l'Italia e i suoi titoli principali potrebbero beneficiarne non poco.
E a proposito dell'Italia, se l'indice mi è piuttosto oscuro posso pensare a una correzione a 22200, se non più pesante a 20000, invece molti titoli sembrano rinvigorire le ipotesi molto rialziste fatte qualche settimana fa, perchè i movimenti rialzisti recenti, anche se moderati negli ultimissimi giorni, proprio non hanno la forma di correzioni, vedansi UC ISP LEO tanto per fare qualche nome, per cui la discesa sarebbe un'occasione di acquisto, per chi non le ha prese a suo tempo.
L'eurusd è andato piuttosto vicino ai 1.226 indicati ed ha invertito la rotta, dovrebbe rompere il minimo con primo target 1.17
L'oro è messo maluccio, è aggrappato all'ultima speranza ovvero la tenuta dei 1700 (con un po' di margine facciamo 1680)
Da questi livelli un rimbalzo ci starebbe in ogni caso, al peggio a toccare il canale discendete rosso.
Solo la sua AMPIA rottura ci direbbe che è partita la 5.
E peggio ancora sono messi i titoli del settore, per es. Barrick ha tutta l'aria di essere in una prima onda ribassista.
Al contrario l'argento, nonostante la correzione, tiene discretamente, solo sotto i 24 mi preoccuperei.
Infine, il petrolio aveva proprio bisogno di una correzione, dovrebbe arrivare a 57 per onda 4