e più precisamente la iv mi sembra troppo piccola rispetto a ciò che dovrebbe, di conseguenza, anche considerando il recupero di fine sessione di venerdì scorso, al momento ritengo che il seguente sia più corretto, ciò dovrebbe portare a completare il movimento intorno a 2020/5
A maggior conferma, il grafico del Nasdaq100 appare anch'esso mancante di un altro allungo con target 4130
Per il Russell invece stimerei che l'ampia correzione attesa sia già iniziata col precedente ribasso, quindi non dovrebbe riuscire a superare l'ultimo massimo e mi aspetterei un target 1193
Riassumendo mi aspetto uno sp500 a 2025 e poi la discesa con target ideali 1800 e 1666, un Nasdaq100 a 4130 e poi 3760/3500.
EURUSD mi pare evidente che sia in corso una 3 al ribasso di medio periodo, mi sarei aspettato da tempo un rimbalzo a formare una 4, ma non è stato consentito. E' molto vicino il supporto a 1.275 che potrebbe segnare il termine della 3 o, se preceduto da un rimbalzo serio, la 4, di tutta la prima onda arrivandoci con la 5. In particolare ho notato che nell'ultimo anno l'EUR ha invertito la sua tendenza, ovvero tende a salire in caso di situazioni difficili, quindi se si verificasse il prospettato ribasso dei mercati USA, penserei all'onda 2 di grado superiore per l'eurusd. Concludendo non mi aspetto pause importanti nella discesa prima di 1.275, lì vedremo come ci sarà arrivato.
Bund, inutile ribadire che ha oltrepassato la semplice logica, veramente ridicolo.
Tento un conteggio ancora una volta che prometterebbe una correzione fino a 147/145.3, ma anche se questo caso si concretizzasse mancherebbero ancora due massimi al top
Infine veniamo al FIB, come previsto ha completato a 19000 circa un WXY e conseguentemente è risalito, ora il target per una nuova X prima di riscendere (con una nuova WXY), visto dove siamo, si pone a 21700, nel brevissimo siamo ancora cmq al rialzo. Arbitrariamente si potrebbe usare la precedente X come stop, quindi 21925 o 22000 per un po' di margine. Il target finale sarebbe sempre nel quadrato rosso
L'oro, ma anche l'argento sono scesi più del previsto, ma l'ipotesi con target 1400/50 non è ancora venuta meno