S&P500 18-10-21

 Non si può negare che gli ultimi due giorni siano stati particolarmente bullish sui mercati USA, ma io sono qui a fare la parte del diavolo.

Non è bene chiaro che cosa sia accaduto nella zona del cerchio azzurro, la prima salita è senz'altro in tre, ma successivamente potrebbe esserci stata una chiusura del movimento discendente in failure. In tal caso il conteggio più normale sarebbe quello in azzurro con nuove multiple espansioni rialziste, l'onda corrente se dovesse rintracciare avrebbe un possibile obbiettivo a 4430 a formare una nuova espansione. Poichè non sono stati raggiunti i 4200, ne discende che sarebbe completa solo la IV azzurra  di lungo(vedi post precedenti), il target ideale per la V=3 verde sarebbe 4690.

Come alternativa, l'ultimo conteggio ribassista (viola) possibile vuole un target fra le sue linee orizzontali rosse e ci saremmo alla perfezione, il successivo target ideale sarebbe intorno ai 4200.

Siccome è probabilmente partito da poco un nuovo mensile sarebbe, per questa ipotesi, opportuno qualche giorno di lateralità, dimostrando di non riuscire a superare i 4490, per poi cedere a completare il prossimo mensile.

Il Nasd100 è un po' più debole, nel senso che rispetto allo SP ha recuperato meno e quel primo movimento al rialzo ha proprio l'aspetto di una abc, quindi favorendo l'interpretazione della viola di cui sopra, ma tante volte negli ultimi anni lo si è visto partire in questo modo "mascherato", per poi costringere a contare l'ipotetico abc come un'espansione vedasi conteggio in verde.

Anche l'afflusso di capitali sul mercato è in costante diminuzione da tempo, ciò non esclude cmq nuovi massimi.

L'entusiasmo sarebbe stato scatenato dal fatto che il progettato tapering non si è discostato dalle aspettative nell'ultimo rapporto della FED, tuttavia se non si è discostato, implica cmq una strada aperta verso l'aumento dei tassi, che si riflette immediatamente sul rendimento del decennale.

Il DAx mostra la stessa ambivalenza dello SP e il target ideale dell'eventuale x si porrebbe a 15773.

Se c'è un indice più forte è senz'altro l'Italia. Target della x già oltrepassato e target minimo della 4 sfiorato. Sicuramente le maggiori probabilità sono per una 5 a 27500 e se proprio dovesse scendere, al massimo ci vedrei il primo target a 24500/900.

Un esempio ISP che mostra già la 5 in corso con un'espansione e dovrebbe avere target 2.66. A questo punto escluderei l'ipotesi di una b in overlap.

Il petrolio è leggermente oltre le attese, ma si giustifica con quella che sembra un'espansione della V, da cui il target rielaborato (per ora) a 84.

Una  storia interessante è quella dell'oro. Motivo della discesa sempre le prospettive di aumento tassi, ma dell'inflazione attesa, nonchè di quella in corso ne vogliamo parlare?

Tocca i 1800 completando un cinque onde di breve e ridiscende, resta però nel suo canale e cmq al di sopra del secondo livello di accumulo a 1750.

Inoltre se AU è anticipatore come lo è stato nella discesa, dopo un'apertura non brillante ha recuperato il terreno perduto.

E tanto per non guardare ad un solo titolo, Barrick (il ticker GOLD non glielo avrebbero mai dovuto concedere) che segue l'oro più da vicino, ha accusato il colpo, ma chiude anche lui ben lontano dai minimi.

Il BTC, che di solito si muove in parallelo, ha superato la resistenza ed è già vicino ai massimi.

Infine l'EURUSD è troppo poco mosso per trarne alcunchè.