Sp500 & C. 13-6-22

 La settimana scorsa, ho scritto "si vede una prima onda completa e la correzione ideale avrebbe target 3950", per la verità non ci credevo tanto nemmeno io, eppure eccola qui e non si è nemmeno fermata a 3950.

A guardare i micromovimenti, direi che manca ancora un'affondo che potrebbe portare l'indice a 3840.

Ora questa potrebbe essere onda B di un rimbalzo che punterebbe a 4250 come target finale, l'ex target 4330 viene ridimensionato dalla evidente debolezza.

In questo momento l'idea di nuovi massimi assoluti ovviamente cala non poco come probabilità, anche se non è ancora esclusa.

Mentre, se dovesse cedere il supportone a 3800 il target successivo sarebbe a 3640 con spazi fino a 3400 (massimo pre covid)

Sul grafico del Nasdaq100 c'è un'ipotesi in più, quella blu, dove agli 11000 non dovrebbe corrispondere la rottura dei 3800, ma volgerebbe cmq al ribasso il trend generale, aggiungendo la quinta onda alla discesa.

Più di tutto non mi aspettavo il brutto cedimento dell'Italia, che è andata addirittura sotto il recente minimo, quando si parla di economia europea siamo sempre il fanalino di coda, quantomeno come percezione.

E' ancora possibile si tratti di onda c di B, quindi di una correzione seguita da un ritorno a 25500/26000, ma certo sono calate le probabilità.

Il DAX che si era avviato al rialzo con maggior vigore degli altri, ha accusato il colpo, una correzione della correzione (l'eventuale x) avrebbe target ideale 13630.

Aggiorno anche il rendimento del Tbond avviato verso il target successivo a 3.4/5

Il cambio EURUSD non è riuscito a passare 1.08.

Ma anche qui potrebbe trattarsi solo del primo movimento a/b o i/ii che sia (in verde), mentre in viola riporto il caso che voglia un nuovo minimo intorno a 1.015.

@Luis non ti ho "liquidato" semplicemente non trovo che abbia molta valenza un grafico di così lungo periodo, ove gli eventi possono cambiare tutto ed in fondo non credo che qualcuno tenga posizione per decenni, salvo che non sia già in essere per ventura. Ribadisco, che quella da te indicata mi sembra solo un passaggio in laterale.

Il BTC già da prima mi dava l'idea di una correzione in corso, qui un nuovo minimo lo vedo molto probabile.

Se il cambio ha preso direzione sud, invece il miglior segnale sembra venire dall'oro, con la sua classica falsa rottura prima di prendere direzione (la possiamo qualificare come c di 2/b e un candelone verde che storicamente ha sempre portato un prosieguo. Prossimi target 1910/1930/1980/2010.

Come si intuisce lo vedrei al rialzo, ma un'eventuale ritorno sotto il minimo di venerdì sarebbe molto negativo e prometterebbe i 1750/1700 o peggio.

L'argento è più debole ma dovrebbe marciare nella stessa direzione.

Il NG ha  avuto una discesa a seguito di un incidente a un terminal a Freeport (Leggi l'articolo qui) ciò comporta una maggior disponibilità negli USA, non potendo venire esportato, con conseguente riduzione del prezzo per qualche settimana.

A guardare il grafico su un periodo più ampio dovrebbe essere in corso onda 4 rosa, che ha già toccato il target minimo, ma con un'onda unica sviluppata sulla notizia, il target ideale per il successivo sviluppo delle classiche tre onde sarebbe a 7.27.

Il petrolio resta intoccabile, nel senso che non ci sono ancora indicazioni di ribasso e quota un prezzo a cui non andrei mai long.

Ho guardato molti titoli del settore e sono semplicemente simili, a parte ENI che subisce il crollo del mercato nostrano, forse qualche indicazione potremmo averla da HAL.

Stimavo un target finale a 46, mentre per ora ha segnato un 44. La discesa in corso potrebbe essere l'ultima iv (target ideale sarebbe già raggiunto e superato) oppure la iv potrebbe essersi sviluppata nell'ovale e non leggersi chiaramente. Solo la rottura dell'orizzontale rossa toglierebbe il dubbio.

Gli indicatori stanno svoltando, ma nulla di eclatante.

Ho guardato anche molti titoli "pesanti" dello sp500, alcuni sono messi proprio male, altri mostrano una divergenza, ma vorrebbero prima un nuovo minimo come AMZN.

e GOOGL

Qualcun altro rispecchia l'indice, come AAPL, dovrebbe recuperare, ma senza metterci la mano sul fuoco.

Un aggiornamento su ISP, sempre per il caso di un recupero.

In conclusione aggiungo che gli internals sono robusti e il sentiment di medio è piuttosto negativo, per cui credo che il crollo verrà rimandato ancora una volta. Ciclicamente inoltre, dovremmo essere dall'ultimo minimo, alla chiusura di un T+1, quindi ci starebbe un nuovo movimento rialzista a brevissimo.