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domenica 21 luglio 2019

Sp500 22-7-19

La chiusura di venerdì è stata piuttosto brutta in relazione al sequestro della petroliera britannica da parte dell'Iran, tuttavia non mi pare si prospettino crolli all'apertura come si poteva supporre, il che lascia pensare che sia corretto il conteggio ciclico già illustrato la settimana scorsa.
Per quanto riguarda Elliott la serie di 1-2 ipotizzata, per quanto ancora possibile, comincia a sembrare eccessiva, così mi è sovvenuta un'altra possibilità che non ho trovato altrove, ovvero che sia in formazione una ending a cui mancherebbe l'ultima serie di tre onde.
A rafforzare questa idea, il fatto di rasentare la Bollinger e la trend che delimita il rialzo.
Il Dax ha tentato un recupero in settimana, ma è durato poco, mi sembra assodato che l'ascesa sia composta da una serie di tre onde, magari non chiare, ma certamente correttive.
L'Italia ha capeggiato la discesa sulla possibile caduta del governo, tuttavia non ha rotto livelli significativi e potrebbe tornare in direzione dei 23000.
Anche guardando alcuni grafici sembra che almeno un po' di spazio ci sia ancora. Posto Mediolanum che mi sembra il più pulito.


Il bund ha centrato in pieno il target di correzione da cui deriva un possibile nuovo massimo a 175. Nonostante la discesa fosse contabile in cinque, è stato già superato il target ideale di rimbalzo.
giovedì c'è la BCE che potrebbe fare qualche annuncio importante che in ogni caso influenzerà l'andamento di questo strumento. Il trend è al rialzo salvo rottura dei 171.25.

Il petrolio nonostante il conteggio rialzista in 5 (che però potrebbe sempre essere una X) sembrava avviato piuttosto negativamente, con una sequenza di candele discendenti senza interruzione, ha avuto una pausa solo alla notizia delle tensioni con l'Iran e neanche con particolare forza. Cmq è stato rispettato il livello di rintracciamento a seguito del rialzo, per cui entrambe le strade sono ancora possibili.
Tuttavia molti titoli del settore sono messi male.
Se guardo Saipem il conteggio ribassista mi sembra non avere alternative.
Sul cambio EURUSD non ci sono particolari novità rispetto alla settimana scorsa.

L'oro, al momento possiamo dire che il pubblico si divide tra gli orsi, i tori e i supertori.
A guardare il conteggio e in particolare la chiusura di venerdì potrebbe essersi chiusa una quinta onda  (in verde) che potrebbe essere di 3 o di I di 3, quindi ci starebbero anche un paio di settimane di correzione laterale, senza mai andare sotto 1380 e probabilmente neanche 1400.
E' indubbiamente stata la settimana dell'argento con una performance esplosiva, in questo momento il grafico appare anche migliore di quello dell'oro, con una 3 centrale in corso, che non è detto sia terminata.
Un elemento a favore dei supertori è invece il conteggio che mi si prospetta sul cambio JPYUSD, che di solito viaggia in parallelo all'oro. Su questo cambio (nel grafico mostro quello inverso perchè ho solo questo a disposizione), sono possibili due conteggi, uno simile a quello visto sul grafico dell'oro ed uno con maggior forza, dove l'ipotizzata IV non sarebbe una IV, ma una 2 di un'ulteriore espansione e su questo cambio quest'ultima sequenza sembra più probabile. Se fosse corretto i target per l'oro passerebbero dalla zona 1500/1600 alla superiore 1800/1900.

4 commenti:

giulio ha detto...

Ciao, visto che questa settimana parli (giustamente) diffusamente dell'oro, segnalo una interessante teoria/analisi

https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:6558762334981107712

Omnia Funds Consulting ha detto...

Buongiorno Piergiovanni,
Seguo sempre analisi e commenti. Ma non riesco ad inquadrare l'analisi del eur/usd.
Il trend è chiaramente a favore di usd, con tutte le MM a favore di trend. Possibile t&s con target 1.08.. E' vero che gli internals stanno ricucendo le posizioni ma non siamo sopra l'asse dello zero e comunque c'è scarsità di usd sul mercato. Puoi chiarire meglio la tua analisi? Un ringraziamento anticipato.
Saluti.

Piergiovanni ha detto...

E' vero che il trend di brevissimo è al ribasso (a favore di usd), ma il mio conteggio vorrebbe che sia partito un rialzo dall'ultimo minimo intorno a 1.1106 con
1 terminata a 1.1412 e 2 in corso di cui a 1.1192 b 1.1281 e c in corso.
Sino a violazione del minimo questa sarebbe la mia idea. Ma anche avvenisse detta violazione non ci vedrei molta strada al ribasso. Penso che al momento si stia scontando un possibile taglio tassi da parte della BCE domani, che comunque sarà riequilibrato da quello della FED il 31/7. Inoltre il rialzo dei metalli è di solito accompagnato anche da un rialzo del cambio, che finora non si è visto se non sporadicamente.
Le medie, sì, indubbiamente sono ancora discendenti, ma l'inclinazione è piuttosto diversa ed inferiore rispetto a un anno fa, mi ispirano la formazione di una base piuttosto che una continuazione del ribasso.

Piergiovanni ha detto...

Le scarsità di USD sul mercato dove o come la rilevi? Empiricamente posso dirti, in base a quanto mi racconta un amico che ha un negozio di cambi, che il prezzo sarà pure alto, ma che tale prezzo non è ben accetto, cioè, se deve comprare $ offre un prezzo significativamente inferiore al cambio ufficiale e se li deve vendere si accontenta di un guadagno minimo. Non so se la cosa rispecchi il mercato, ma direi che non è sintomo di un prezzo di equilibrio.