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domenica 25 gennaio 2015

Sp500 russell fib gold 26-1-15

A mio avviso il QE ha dato un'importante impronta rialzista su tutti i mercati europei, in particolare per l'Italia, bisogna adeguare il conteggio, considero quindi la Y che attendevamo con target 16500, terminata in failure a 17500 circa. Conseguentemente, saremmo in una prima onda rialzista e in particolare in una 1 di 3 visto che con la Y si sarebbe chiusa una 2. Ora sia pur a causa dell'"interferenza" della BCE il FIB si conferma l'indice dove giocano più "sporco" e che quindi preferisco non frequentare!

Per quanto riguarda l'America, non faccio che chiedermi se il QE europeo influenzi o meno il conteggio ribassista in corso, come al solito non resta che considerare tutte le eventualità.

Partiamo dal Russell2000 che ha il conto più lineare. Sull'ultimo minimo a 1150 circa si è chiuso un ABC, ciò implica che dal quel punto potrebbe aversi un rimbalzo o la ripresa del rialzo.

- Il rimbalzo può articolarsi in 3 onde e quindi potrebbe essere già terminato con ripresa del ribasso (linea rossa)

- Il rimbalzo può articolarsi in 5 (tipica X) quindi mancherebbe un piccolo allungo prima di ridiscendere (linea verde)

- Le 5 onde, se completate, però potrebbero anche essere la ripresa del rialzo (linea azzurra)

Lo sp500 non è proprio uguale, ma simile, in quanto ha già fatto nella sua discesa un doppio WXY invece di un ABC, tenendo presente lo schema del Russell le tre ipotesi sono appunto simili:

- discesa immediata

- correzione fino 2035 allungo a 2070 e ripresa del ribasso

- ipotesi rialzista, con espansioni già preparate

L'oro e l'argento continuano la loro corsa, per il primo si può notare anche un TS rialzista con target 1345, dove probabilmente terminerebbe anche l'onda in corso, possiamo successivamente ipotizzare un ritorno in zona 1250...vedremo

Il petrolio, non è molto incoraggiante, anche se bisognoso di un rimbalzo la chiusura di venerdì non è bella, ipotizzerei un long solo sopra 51 per target 56/57, idea da cancellare, per ora, se venisse infranto il minimo

Ora veniamo a Saipem, quando ho visto il grafico mi è venuto in mente un commento scritto da qualcuno in settimana, che recitava "saipem non rimbalza, ma crolla!" non la seguivo e pensando avesse rotto il minimo, ho risposto finchè il petrolio scende non c'è nulla da fare. Ora che ho visto il grafico mi sono piuttosto arrabbiato...crolla? ma dove? Non solo ha proseguito nella sua laterale, ma giovedì ha anche tentato l'allungo, quindi non scrivete c..zate e cmq, anche avesse rotto il minimo si potrebbe essere alla fine di un'onda intermedia e se non si è disposti a rischiare un 5/10% contro una prospettiva di 50, direi che non si può fare il trader! Infine visto il grafico ha ancora tutte le migliori possibilità con prima conferma sopra 8.3

Per quanto riguarda gli altri titoli italiani dell'indice principale, chi più chi meno mi sembrano tutti ben avviati, l'unico che non toccherei è il MPS

Bund, ha rotto anche l'ultimo massimo, la speculazione si è giustamente concentrata sui trentennali europei dove c'era ancora un margine di rendimento, ma durante la conferenza a Draghi è stata fatta l'esplicita domanda se avrebbero comprato anche obbligazioni a rendimento negativo, è la risposta è stata un secco sì, per cui siccome a tutto c'è un limite, prendendo ad esempio il BOBLS a 5 annni che quota 130.6 e che lì è rimasto e i precedenti visti sul T-Bond direi che sarà inutile guardare questo strumento per i prossimi 6 mesi, potrebbe addirittura arrivare intorno a 161 e restare lì per un lungo periodo.

EURUSD non accenna a rimbalzare se non in intraday, i prossimi supporti sotto 1.11 sono 1.075 1.05 e 1.01 dove potrebbe rimbalzare, ma senza uno specifico segnale è troppo pericoloso provarci

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