Nel week end scorso tirava una brutta aria, ma gli indici hanno reagito con una piccola discesa in premarket e poi avviato un rally dando una prova di forza quanto mai inattesa.
Lo SP500 elliottianamente potrebbe aver fatto semplicemente onda I di 5 e sarebbe in corso onda II con target ideale 4280 (aggiungete 30 punti per il future) potrebbe completarne lo sviluppo con una discesa immediata (in verde) o una più articolata (in azzurro) l'obbiettivo sarebbe sempre 4700.
La situazione prenderebbe una svolta negativa se venisse rotto il recente minimo a 4216 (in rosso).
Ipotesi residuale, che sia da completarsi una correzione con target 4410 (in rosa)
Dal punto di vista ciclico il 3/10 si è completato un mensile un trimestrale e forse qualcosa di più, il che è coerente con la sparata che abbiamo visto, conseguentemente la discesa delle ultime due sessioni sarebbe solo la chiusura del primo settimanale del ciclo appena iniziato, le 8 sessioni terminate venerdì ne rappresentano il tempo medio, ma come sappiamo è piuttosto variabile.
Cmq va tenuto presente che anche dopo un rimbalzo immediato, come sarebbe opportuno, il settimanale successivo potrebbe rompere il minimo recente e ciò suggerirebbe che tutto il mensile corrente è ribassista.
Il Nasdaq ha tenuto meglio, grazie alle solite star che come multinazionali globali risentono meno delle circostanze qualunque esse siano.
Anche per esso vediamo l'ipotesi di correzione di breve da completare (in verde) , ma pichè non ha raggiunto il target ideale precedente 14350 potrebbe anche darsi che non abbia finito il movimento (in blu), ma al di sotto di esso si prenderebbe anche qui la via del ribasso (in rosso)
L'Italia è ancora una volta il miglior indice europeo, le ipotesi sono sostanzialmente le stesse, anche se il conteggio è molto diverso, potrebbe al massimo sviluppare una C di 5 in una ED, mi limito ad illustrare il target ideale di correzione a 27750 e l'ipotesi negativa in caso di rottura del minimo.
La Germania invece appare più debole e potrebbe aver terminato la V di una 1 discendente.
Ora, se nei giorni scorsi, gli indici americani e non solo, soffrivano di fronte a un rendimento delle obbligazioni che saliva sempre, implicando possibili ulteriori aumenti dei tassi, i dati usciti questa settimana hanno senz'altro contribuito al rally azionario ed ad una calmata di questi rendimenti. Secondo il conteggio che sto seguendo dovrebbe esserci un'ultima correzione con target 3.77/4.25, che di solito impiega parecchio tempo a svilupparsi.
Però la sessione di venerdì ha visto detti rendimenti in diminuzione, ma contemporaneamente scendere l'azionario e salire dollaro ed oro (erano anni che faceva un 3% in una sessione), ma anche che salga insieme al dollaro è un'anomalia. Questo movimento corale indica un forte timore per gli avvenimenti geopolitici, sono la classica corsa ai beni rifugio, dollaro, oro e obbligazioni (se il rendimento scende vuol dire che sono comprate).
EURUSD ha fatto un rimbalzo molto limitato, ma ha cmq toccato il target minimo di un'eventuale onda 4 di C, la quale potrebbe essere terminata e si prosegue verso gli 1.035 (in rosso) oppure potrebbe aver fatto lo la a di 4 e dovrebbe completarla in zona 1.07 (in arancio)
Anche l'oro potrebbe aver terminato una correzione di lungo e ciclicamente un trimestrale o più, per cui una certa forza non stupisce, non importa a cosa sia dovuta, di solito dopo una candela del genere il movimento prosegue al rialzo.
Il petrolio aveva tutta l'aria di aver iniziato un ribasso, poichè la discesa dei giorni scorsi è andata oltre il target di una sia pur possibile 4. Ma ovviamente anche qui le circostanze contano.
Ora se ribasso dev'essere, un eventuale rimbalzo dovrebbe limitarsi a quota 90 circa (in rosso), mentre il rialzo potrebbe andare a fare un doppio massimo in zona 95/96 (in verde), l'affondo precedente resta un segno di debolezza.
Il NG ha toccato il primo muro e storna, target ideale 3.05 si dovrà vedere poi se potrà continuare.
ISP Non deve stupire che abbia stornato un po', si vedono chiaramente le solite tre onde e risponde anche alla logica della chiusura del primo settimanale, di diverso rispetto agli indici, trovo che abbia già raggiunto, salvo pochi spiccioli, il target ideale di correzione. Potrebbe essere un valido indicatore per il resto del mercato qualora tenesse intorno ai 2.4, mentre gli altri titoli mostrano nervosismo.
P.S. s'intende che i fattori geopolitici possono invalidare, o meglio, trasformare eventuali segnali tecnici. Se la settimana scorsa gli orsi erano in netta maggioranza, stavolta orsi e tori sono equamente divisi.
10 commenti:
salve, complimenti per la competenza che dimostra da tanto tempo, sono appassionato della teoria delle onde, nello scorso post ha scritto "riguardo ai tanti che leggo", è possibile sapere chi sono?
saluti
Stefano
E' un elenco piuttosto lungo tra blog twitter e youtube come fonti, francamente preferisco non fare nomi anche perchè non di tutti ho una eguale stima
Target ideale 3280? Mi sa che c’è un errore di battitura . No?
Corretto, cmq era abbastanza chiaro che fosse 4280 ;)
Buonasera Pier Giovanni , il movimento del 10y americano di questi gg, ha cambiato il conteggio e/o la sua visione ? Grazie . Daniele
Sì e no, nel senso che credo siamo sempre in zona top, magari ha bisogno di un altro massimo (di poco) prima di scendere.
Ciao Piergiovanni. Con i 4304 di S&p cash fatti. Confermano nuovi minimi? Grazie
No, potremmo essere ancora nel primo settimanale che ha allungato e solo in onda 2 rialzista.
se facesse un'altra sessione, oltre oggi in rosso sarebbero probabili, mentre un'eventuale ripresa oggi (chiusura in verde) renderebbe probabile il rialzo.
anche ISP è andata giusto?
grazie
In generale la chiusura è brutta, credo si scenda per un paio di settimane almeno.
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