infine il sentiment generale è sempre più positivo. Ora con tutti questi elementi contraddittori non è possibile esprimersi sul brevissimo, posso solo indicare le possibili strade in ordine di preferenza:
viola - la forza prosegue per qualche sessione andando a chiudere il rialzo a 2135, aumentando però in tal modo le divergenze già sussistenti, quindi si correggerà per la 2 a 2020/1960 subito dopo;
azzurro - la forza mostrata venerdì potrebbe limitarsi al brevissimo ed estinguersi in una sessione raggiungendo i 2110 per poi andare sul target 2060, quì chiudere una IV e andare in rally a 2135 per poi scendere a 2020/1960 per onda 2;
azzurro verde - come sopra ma invece di andare a 2135 si prosegue direttamente per i 2020/1960;
rosso - era tutta una trappola, le divergenze prevalgono e si va direttamente a 2020/1960.
Il DAX ha raggiunto in ritardo il target previsto, che coicide, tra l'altro con la mm200, livello che dovrebbe essere quantomeno "sentito". Per il momento è attesa sempre la correzione a 10000
EURUSd non rimbalza e quindi non lascia occasioni per l'ingresso short, ma prosegue nel suo ribasso, possibile rimbalzo a 1.1 dove considerare sempre e solo ingressi short.
Argento e oro non tengono i supporti indicati, è probabile quindi la formazione di nuovi minimi, ma il ribasso di lungo sembra in rallentamento, per cui non mi aspetto minimi molto inferiori ai precedenti.
Il petrolio smentisce il conteggio con l'estensione, ma sembra cmq debole col ribasso in prosecuzione