E anche il discorso di J-Hole è passato senza scrolloni. Dal punto di vista tecnico, se fino ai 4440 (allungati poi fino a 4480) poteva starci un conteggio con l'attesa di una 4 importante, con quest'ultimo allungo salto un conteggio lineare e, francamente non è chiaro come si siano suddivise le onde interne.
Tuttavia si possono trarre alcune conclusioni:
E' in corso una III di 3, per cui quando ci sarà una discesa sarà opportuno comprare perchè il movimento rialzista non è terminato.
Solitamente una IV rompe la principale trend rialzista (in rosso) e ne ho evidenziato i principali target (4200 il più probabile) per l'ipotesi che iniziasse immediatamente, chiaramente se il rialzo continua detti livelli saliranno leggermente, ma si tenga presente che la III potrebbe allungare tranquillamente anche fino a 4800.
Ciclicamente per metà settembre dovrebbe chiudersi un semestre, il che dovrebbe comportare una discesa rilevante, i 4200 sarebbero equi bilanciando la forza del mercato con la chiusura attesa.
In molti evidenziano un segnale particolarmente positivo per il Russell, può anche darsi, ma la sua specialità è di prendere...in giro, per cui non lo considero.
Rispetto allo SP il DAX segue, ma stenta un po' di più
Mentre l'Italia potrebbe star anticipando la prossima correzione verso i target 24500/23200
Posto un aggiornamento su ISP. La recente salita non ha rotto il massimo precedente (sia che si guardi a un grafico rettificato ex dividendo o meno), come ha fatto invece l'indice, per cui interpreterei il movimento come una a-b di una 4 che dovrebbe chiudersi poco sotto il recente minimo sul target indicato da tempo a 2.07.
L'oro sembra molto interessante dovrebbe andare verso i 1850 precedentemente indicati.
Ora va considerato che potrebbe anche aver terminato la sua correzione di lungo ed essere ripartito con una i e il doppio minimo farebbe così pensare, anche se non la darei al 100%. Una eventuale ii dovrebbe poi tornare verso 1750.
L'argento è invece più debole, e non mi stupirebbe un altro scivolone a 21.
EURUSD ha sforato di poco 1.17 e successivamente in recupero, il rimbalzo potrebbe arrivare fino a 1.205 e poi si dovrebbe continuare verso 1.13.
Infine il petrolio ha completato un altro ABC e la correzione potrebbe anche essere terminata, ma questo tipo di pattern non dà alcun conforto in un senso o nell'altro. Un rimbalzo per una continuazione ribassista ha vari target possibili, gli attuali 69, la trend sui 70.5 e un'eventuale trappola a 71.5, in alternativa, se è partita una 1 di una nuovo rialzo potrebbe correggere fino a 64.5, se lo facesse immediatamente.