Questa settimana lo SP500 ha sviluppato una correzione, che al momento sembra più temporale che spaziale. Venerdì notte c'è stato il rintracciamento indicato a 3895 e poco meno seguito dal dovuto recupero, tuttavia anche questo recupero sembra disegnare ulteriori tre onde, il che implicherebbe che la correzione non è terminata. Implicherebbe perchè fino a rottura del punto b (linea gialla) che confermerebbe ulteriore discesa, è sempre possibile la "trasformazione" in un'espansione rialzista.
Al momento vedrei possibili le seguenti ipotesi:
- innanzitutto si tenga presente che abbiamo 5 onde complete dal punto 4 e quindi potrebbe anche essere terminato tutto il rialzo, quindi seguirebbe una forte discesa (ipotesi rossa);
tuttavia sono in troppi a sostenere questa ipotesi e il movimento dai massimi, come detto sopra, ha l'aspetto di una correzione, quindi
- può essere una correzione di brevissimo, ipotizzando che sul top si sia chiusa la 3 di 5, il target sarebbe vicino, 3870 circa, per poi concludere con un ulteriore massimo a 3990 (ipotesi verde);
- oppure una correzione di medio, quindi con espansione di tutta la 5, il top sarebbe quindi I di 5 e la II avrebbe target a 3760 (ipotesi blu) per poi segnare nuovi massimi.
Sul DAX non ci sono state novità di rilievo, però sembra evidente il cuneo che segnala un, sia pur lento, indebolimento.
Il grafico dell'indice italiano non mi dice niente di nuovo, notavo, che la 1 risulta essere molto più grande della 3, non ci starebbe male che la 3 fosse la I di 3 e la 5 una i di III, avremmo tanta strada davanti, perchè mi lascio andare a questa fantafinanza? Perchè se il DAX ci sta che sia in rallentamento, l'Italia è stata fino a poco fa particolarmente bistrattata, era la culla del Covid e governata da una massa di litigiosi incapaci, ora sebbene sia ancora tutto da dimostrare, l'immagine è che le cose stiano cambiando e dall'annuncio dell'incarico a Draghi il settore bancario ha galoppato e anche titoli eccessivamente sottovalutati come Leonardo si son svegliati tutto d'un colpo.
Il superamento del recente massimo 23650 circa, aprirebbe un autostrada.
Veniamo ad un altro dei motivi per cui, nonostante tutto, non credo che il rialzo sia terminato.
Mentre l'oro si mostra piuttosto debole e smentisce la minoritaria ipotesi immediatamente rialzista, rompendo l'ultimo minimo. Ricordo che il target ideale della 4 sarebbe a 1700, forse dopo un rimbalzo a 1900.
Come si vede dal grafico la correzione in corso è estremamente complicata, vedrei come ipotesi principali, ma varianti sono infinite:
- in corso l'ultimo movimento di onda C blu che potrebbe arrivare direttamente ai 1700 e terminare la discesa e col medesimo risultato la C blu potrebbe essere vista anche come la E;
oppure
- sarebbe sempre alla C, che però potrebbe fermarsi subito, quindi non sviluppando 5 onde dell'ultima discesa, come premessa di un rimbalzo a 1900 come onda D e raggiungere poi i 1700 tra qualche tempo.
Mentre l'oro mostra debolezza, dicevo, l'argento corregge sì, ma mantenendo ampiamente il minimo ed anzi tenendo la trend rialzista partita dal punto 4.
Prevale nettamente la sua componente industriale ed è in buona compagnia, si guardi il platino, ma anche e soprattutto il rame vedasi FCX
E il litio che corre sull'"onda verde"
A chi interessa segnalo ALB LAC PLL del settore che ovviamente sono un po' alti, ma concordano col sottostante ovvero c'è ancora spazio e non poco.
Gli ultimi conteggi li ho trovati in giro, ma è facile concordare.
Sul petrolio vedrei due ipotesi principali:
- possibile correzione di breve a 57 e nuovo massimo a 64 (in azzurro);
- possibile termine di onda 3 e quindi correzione più ampia per la 4 a 51.5, dove tra l'altro c'è un evidente supporto.
Infine il cambio EURUSD, il punto b è stato raggiunto con precisione, si dovrebbe ora raggiungere 1.226 per proseguire la discesa.
In conclusione, a breve il sentiment è troppo pessimista per un crollo, ma una correzione sarebbe salutare. Non si fa altro che parlare di nuovi stimoli, su cui Biden e la Yellen sarebbero già concordi, ma nuovi stimoli significa nuova stampa di denaro, il che comporterà salita delle borse e dell'oro e discesa del dollaro, si tratta solo di capire se anticiperanno la notizia e in tal caso attenzione al sell on news o la seguiranno, magari dopo una correzione laterale in attesa della stessa.