Come primo post dell'anno presento un riassunto generale anche delle situazioni di medio/lungo periodo.
Cominciamo dallo SP500.
Il conteggio a partire dall'ultimo crollo, si presenta abbastanza lineare, la 4 ha la forma della 4, la 3 è la più lunga con accelerazione nell'ultimo picco.
Per la 5 si può ipotizzare un target tra 3760 e 3900, ma si sa che finiscono un po' dove capita, si osservi però che dopo lo "spike Pfizer" il trend è semplicemente normale, non si può parlare di eccessi come nella 5 di 3.
Nel medio periodo onda 5 ha un conteggio abbastanza regolare, salvo che l'eccesso dello spike pfizer, non è rientrato producendo una 2 scarsa.
Proseguendo nel brevissimo la notizia della "variante inglese" ha provocato una debacle che ha invaso il campo dell'ipotetica 1 e di lì abbiamo un'altra onda piuttosto regolare.
In conclusione il target della 5 è difficile da prevedere e cmq potrebbe ancora espandere.
Poichè c'è stata l'invasione di cui sopra, potremmo avere avuto una ED e quindi al termine dell'onda corrente sarebbe finito tutto il rialzo e dovrebbe seguire una pesante discesa (2000?) o potremmo avere avuto una semplice espansione e quindi al posto della 4 blu di breve dovremmo mettere un'ulteriore 2 le conseguenze sarebbero notevolmente rialziste
In ogni caso al termine di quest'ultima onda, tra pochissimo, c'è solo il dubbio se ci sia la sottoonda (i) rossa o sia compresa nella III blu, dovremmo avere una discesa verso:
- i 2000 circa dell'ipotesi peggiore
- 3650 come ulteriore espansione
- 3400 la cito in via residuale perchè sarebbe alquanto anomalo vedere un'espansione dopo una ED.
S'intende che una prosecuzione senza correzione del rialzo sposta la bilancia a favore dell'ipotesi espansione ovvero di un'altra 2 al posto della 4 blu e sarà da rivedere il conteggio delle sottoonde.
Anche sul conteggio di breve del Nasdaq dovremmo essere agli sgoccioli
Per la Germania, il Dax ha già segnato un nuovo max assoluto che non mi aspettavo più, posso pensare che anche qui ci sia una ED, che vorrebbe un ultimo allungo verso i 14000, poi si proporrebbero le stesse ipotesi viste sullo SP500.
L'Italia, mi verrebbe da dire, fa schifo, come al solito. Dal minimo post covid abbiamo registrato un rialzo evidentemente in tre onde. Cioè se non ci sono mutamenti è una correzione e dovremo vedere nuovi minimi.
Mutamenti significa che quella che per adesso è l'onda C dovrebbe espandere tante volte. Per questa idea la correzione dovrebbe limitarsi a quota 19600.
Nel breve periodo avevo indicato un target di arrivo per l'onda corrente di 22900/23000, ma il periodo festivo è trascorso con un nulla di fatto, il che mi fa abbassare le aspettative a 22500/600 sempre ammesso che non abbia già dato.
In conclusione stiamo aspettando di vedere se la "normalizzazione" dopo il periodo natalizio sarà una piccola correzione o il biennio visto altre volte. Un ulteriore rialzo non mi sorprenderebbe perchè su vari titoli vedo conteggi che abbisognano almeno di una altra onda.
P.es. AMZN, e parliamo di una titolo pesante, che lateralizza da parecchio tempo, avrebbe sviluppato una tipica 4, che potrebbe essere terminata da poco. Negli ultimi giorni ha disegnato tre onde al rialzo, che per ora si inquadrano perfettamente come I-II-i-ii si può tentare un LONG con stop sotto 3170 (punto II). Il target di onda 5 dovrebbe essere 3700. Ipotizzando che parta la iii e considerando che dovrebbe uscire la trimestrale il 29 gen si potrebbe mettere su la seguente strategia in opzioni (attenzione che dato il valore di AMZN i margini richiesti sono alti) buy 1 C 3600 sell 2 C 3700 buy 1 C 3800 scad. fine mese, il tutto dovrebbe avere un costo di 400/500$ che si potrebbero ammortizzare vendendo lo strike 3600 sulle scadenze più brevi settimana per settimana e/o la vertical Put 3170/60 per raggranellare qualco'saltro, ma con quest'ultima si rischiano altri 1000$ se va male.
L'eventuale rottura dei 3170 implicherebbe che la 4 è ancora in corso e tutto è rimandato.
Il petrolio somiglia un po' al Fib e mostra tre onde dal ribasso sotto zero.
Nel breve mi attenderei un top in zona 50.
L'oro sul lungo è piuttosto regolare, mancante anche lui dell'ultima onda con target in zona 2120/250
Ultima onda che sembra partita e mantiene il trend con regolarità, necessita una chiusura sopra 1910 per conferma.
Argento al seguito con una performance migliore, come previsto.
Infine L'EURUSD anche qui conteggio piuttosto regolare.
L'ultima onda procede altrettanto regolare, ma mi aspettavo si andasse un po' oltre, invece c'è stata una debacle in questo week end a borse chiuse, ma rientrante nelle attese. Dovrebbe mancare quindi un ultimo target a 1.239. Forse gli 1.25 sono troppo attesi.