Cominciamo dal Bund, il grafico di per sè è ambivalente, lascia incerti se manchi un'altra onda rialzista (4 blu) oppure se stia preparando un nuovo ribasso. Per pochissimo ieri non è saltato il conto rialzista, mentre quello ribassista sembra configurarsi con espansioni multiple, il che ci consente di entrare short e se già lo fossimo di abbassare lo stop a 141.62
Il fib, sebbene debole nelle ultime settimane, mi dà l'impressione di un consolidamento con recupero di forza nelle ultime sessioni, in fondo la trend principale non è stata rotta e l'ultima settimana si è sviluppata in laterale, secondo me si può andare long con stop 18535 circa, target ipotetico sempre 19900
Veniamo infine all'America, lo SP500 avrebbe completato il conteggio atteso, tuttavia a parte il solito ipercomprato non vedo segni di inversione al ribasso, inoltre l'affondo dell'ipotetica iv è stato piuttosto consistente, il che fa sorgere il dubbio che invece di una iv si trattasse di una 2 (conteggio in verde) di espansione.
In tal senso, cioè di un rialzo maggiore di quanto ci si aspettava mi pare di dover interpretare anche il russell2000, che se col rialzo precedente non era riuscito nemmeno a superare il top, l'ha fatto ieri e con una certa forza, implicando una probabile espansione della 5 verde su grafico daily. Il punto 1 blu poteva essere visto come una conclusione in failure con tanto di doppio massimo e implicazioni ribassiste varie, ma tale idea è stata letteralmente stroncata ieri.
In conclusione, sebbene il conteggio previsto si sia sviluppato completamente e sia in attesa di una correzione consistente, non mi sento ancora di aprire posizioni short sugli USA
Segnalo infine che tra il ringraziamento il 28 e il successivo ponte il 29, la prossima sarà una settimana monca, magari l'Europa potrebbe recuperare un po' del terreno perso rispetto agli yankees.