Ecco perchè preferisco aprire piccole posizioni da mediare piuttosto che applicare gli stop, a meno che la situazione non sia estremamente chiara.
E' una di quelle situazioni in cui ci si dovrebbe fermare per un po' e riesaminare tutto.
Il mio pensiero al momento è che mi sia perso una sottoonda della 3 da qualche parte, quindi che essa si sia completata con l'affondo di oggi. Afavore di questa tesi:
la manovra effettuata oggi è tipica dei grossi operatori per vedere se il mercato regge e a quanto pare ha retto, non so se reggerebbe a un altro assalto, ma per ora ha retto;
Il livello di accumulo anche di breve termine è notevolissimo e rafforza il supporto costituito dai minimi, tanto per dire se mercoledì era notevole in chiusura (ed abbiamo visto il rimbalzo posta apertura di giovedì, giovedì stesso,salvo un leggero scarico sul rimbalzo di apertura, è stato costante per tutta la sessione;
Lo sp500 non ha creato un nuovo minimo;
Graficamente se la candela di mercoledì era un buon segno, quella di giovedì è anche meglio;
Avrei un segnale LONG di media forza scattato sulla chiusura di oggi;
Sembra porsi una configurazione di triplo minimo sia sull'azionario, sia sul cambio €/$, su quest'ultimo si potrebbe andare long sopra 1.3 con stop sotto 1.27, ma forse sarebbe bene limitarsi all'intraday, data la volatilità spaventosa.

I target dell'eventuale rimbalzo sono così variati:
1290/300 (il non superamento di tale livello implicherebbe ulteriori profonde discese)
1318/1400 validi solo se fossimo ancora in onda IV
1365/1480 target ideali di onda 4 e parziale conferma del conteggio
Infine il Bund dovrebbe correggere in contemporanea a tale salita azionaria, guarderei i target del Nasdaq per decidere dove e se chiudere la relativa posizione.
Ipotizavo giusto oggi che il possibile 117.65 potrebbe essere raggiunto in parallelo con l'onda 5 dell'azionario, ma è presto per parlarne.
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