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lunedì 26 novembre 2018

Spx 26-11-18

In relazione all'improvvisa forza di oggi, non importa se neascente in Europa o altro, penso che il conteggio corretto sia il seguente, target ideale della 2 sarebbe intorno a 2750, forse sarà questo il rally di Natale. Probabilmente al momento sta "sentendo" la resistenza a 2670, rotta questa, diciamo a 2675,  dovrebbe andare direttamente a target.

domenica 25 novembre 2018

Sp500 & C. 26-11-18

Dopo il rimbalzo di mercoledì, durante il ponte del ringraziamento i futures americani sono tornati sui recenti minimi. Si possono in verità formulare varie ipotesi, con più (in bianco) o meno (in rosso) espansioni ribassiste, ma tutte vorrebbero a brevissimo una discesa sotto i 2603 ed è facile che alla rottura di questo supporto avvenga un'accelerazione, magari veloce, il supporto successivo sarebbe a 2530, ma sarebbe troppo facile, c'è da aggiungere un discreto ipervenduto e il sentiment estremamente negativo, quindi a prescindere dall'ipotesi corretta, ci starebbe il completamento della discesa nei primi giorni della settimana con un arrivo a 2560 circa per poi lasciare spazio a un rimbalzo/rally di Natale verso 2700/800.


Intanto il Dax ha rotto l'ultimo minimo e prospetta un prossimo target a 10800

L'italia stenta intorno ai 18500, ma resto per il prossimo target a 18000
L'EURUSD potrebbe, finalmente, aver ripreso il rialzo direi Long con stop sul recente minimo/linea azzurra.
L'oro sta a mio avviso facendo base per un futuro rally, potrebbe segnare un ultimo minimo a 1140 oppure no, ma se l'azionario rimbalzo potrebbe essere necessario ancora qualche mese di attesa.

Il petrolio resta negativo e il target di 45$ prospettato mesi addietro non sembra più così remoto.

giovedì 22 novembre 2018

Sp500 22-11-18

La sessione di mercoledì, sebbene positiva, è stata caratterizzata da volumi scarsi ed una chiusura non eccezionale. Aggiungiamo che un rimbalzo serio sarebbe probabilmente andato a chiudere il gap, invece semplicemente non ce l'ha fatta.
La mia idea principale è che da un momento all'altro parta onda III di 3 al ribasso con una sessione violenta.
Lo sviluppo non è chiarissimo, ma le tre ipotesi convergono verso il medesimo esito.
- ipotesi semplice (in rosso) sul massimo di mercoledì si è chiusa onda II di 3, dovrebbe partire la III con discesa immediata;
- ipotesi semplice b (in rosso) sul massimo di mercoledì si è chiusa onda a di II di 3, dovrebbe completarsi intorno a 2700 per poi proseguire la discesa;
- ipotesi doppia (in bianco) sul massimo di mercoledì si è chiusa onda ii di III di 3 quindi con una doppia espansione ribassista e discesa immediata;



domenica 18 novembre 2018

Sp500 & C. 19-11-18

Non ho niente da aggiungere a quanto scritto giovedì http://borsaronero.blogspot.com/2018/11/sp500-16-11-18.html cioè che un rimbalzo fino a 2760 (dove passa, tra l'altro la mm200) sarebbe normalissimo.
Inutile ripetere tutto quanto, potrete trovarlo al link di cui sopra, preferisco affrontare un altro argomento, ovvero da settimana noto un richiamo alla similitudine tra la discesa di febbraio e quella di ottobre, come fossero identiche, ebbene, ma dove? Anche presumendo che la discesa di ottobre sia in abc (conteggio possibile, anche se non il mio preferito), pare evidente che quella di ottobre sia messa peggio, in particolare per i seguenti punti:
- a febbraio abbiamo avuto, sul future, un doppio test di 2530, mentre a ottobre un primo minimo a 2712 e uno molto più profondo a 2603
- a febbraio un successivo rintracciamento del 78%, mentre a novembre del 62%, salvo venga superato 2818 nelle prossime settimane
- inoltre si può notare come a febbraio/aprile i volumi nelle discese erano progressivamente calanti, mentre in novembre risulta esattamente l'opposto.

In base a tale similitudine leggo solo di aspettative di un ritest dei minimi, magari più alto dei 2603 come avemmo un 2550 ad aprile rispetto ai 2530 di febbraio. Molto diffuse sono anche attese di almeno 2900 per fine anno corredate da un coro di invocazioni sul rally di Natale.

Mettendo tutto insieme quanto sopra, constatata la maggior debolezza del corrente ribasso, mi aspetterei un minimo quanto meno inferiore ai 2600, con buone probabilità intorno a 2530 e poi 2470 (A=C), Dio solo lo sa se venisse infranta anche questa quota. Nel brevissimo quindi ripresa del ribasso anche con sessioni pesanti a seconda che l'onda in corso si riveli una 3 or C.

A ulteriore conforto di questa idea, si nota anche la maggior debolezza del Nasdaq e del Sox, su cui ho ipotizzato il conteggio più ottimistico, che comunque vorrebbe un altro affondo.
La Germania non si può dire abbia beneficiato troppo dei rimbalzi americani delle ultime due sessioni.
E l'Italia ancora meno, prossimo target previsto a 18000.
Il petrolio rispetto alla settimana scorsa, ha innescato un primo rimbalzo (4 blu) sufficiente, ma che non ha raggiunto il target previsto, ed un secondo (4 arancio) che potrebbe allungare un po' a 58.5/60, ma che si mostra già debole in ogni caso, per cui ritengo che il ribasso debba proseguire. Ricordo che i 57 indicati tempo addietro e testé raggiunti erano solo il target minimo, mentre l'ideale si pone a 45$.
L'EURUSD presenta una buona candela venerdì, potrebbe concretizzarsi l'idea di un nuovo rialzo con target ampi. Si può tentare il long con stop sul minimo ed incrementi sopra 1.17/1.185.

Infine i metalli, mentre l'argento ha segnato un nuovo minimo, seguento all'incirca le previsini, l'oro ha mostrato notevole resilienza, vuoi grazie ai ribassi azionari, vuoi alla recentissima discesa del dollaro. Secondo me siamo in zona di accumulo, che vada a fare un altro minimo intorno a 1150 oppure che rompa 1250 dando il via a un rally.



giovedì 15 novembre 2018

Sp500 16-11-18

Devo dire che il conteggio di questa discesa non è per nulla semplice, tutti i rintracciamenti sono stati scarsi, sintomo di debolezza.
Con il movimento di oggi si prospettano tre ipotesi:
- La mia favorita (bianco rossa) vorrebbe una 2 a 2760 circa, per poi accelerare al ribasso;
- in linea secondaria la correzione potrebbe già essere terminata (in rosa), scarsa, ma sufficiente;
- infine (in verde) tutta la discesa è stata correttiva e si dovrebbe almeno superare 2818.

A prescindere dal conteggio si evidenziano i livelli di 2760, rintracciamento ideale per la prosecuzione del ribasso, al di sopra di esso probabile si miri ai 2870, e 2670 al di sotto del quale incrementa notevolmente le sue probabilità l'ipotesi di una 3 al ribasso, quindi si dovrebbe shortare al volo.

P.s. tanto per dirlo, mi pare si parli troppo del fantomatico rally di Natale ;)

domenica 11 novembre 2018

Sp550 & C. 12-11-18

Durante la scorsa settimana, l'indice americano ha toccato con perfezione il target principale e poi ha iniziato la discesa. Secondo la mia ipotesi principale, la discesa di venerdì rappresenterebbe il primo movimento di un nuovo ribasso, che sia onda 3 viola or C. E' possibile che nei primi giorni della prossima settimana si formi la 2 blu, che non dovrebbe superare il top a 2818 future. (in blu)
su questa violazione è possibile un arrivo in zona 2870 (in verde). Al di sopra dei 2880 diventa probabile che sia terminata una correzione e riprenda il rialzo.
L'Italia ha sfiorato il target dell'ipotesi per cui fosse in formazione la 4 arancio, verrebbe confermata dal ribasso immediato americano, cui difficilmente potremmo resistere, con target per la 5 arancio a 18000. Se invece si verificasse un ulteriore allungo si potrebbero toccare i 20000, ma sempre con l'idea di ridiscendere. Tra l'altro l'intera Europa si è mostrata più debole.
L'ultima onda della Germania somiglia a quella dell'Italia, ma su un conteggio abbastanza diverso, francamente preferisco astenermi.

Il petrolio ha imboccato la via ribassista, come anticipato, al momento c'è un estremo ipervenduto e ci starebbe un rimbalzo fino a 62.5/63, ma il trend è ancora ribassista.
L'ERUSD ha sfiorato ancora il minimo, spingendomi a cambiare parere e conteggio, credo che 1.13 sarà violato spingendolo fino a 1.115/12 target indicato tempo addietro prima del recupero dagli 1.13.

L'oro sembra aver avviato l'ultimo affondo per la v, potrebbe arrivare sui 1150, ma considerato che tiene meglio rispetto agli altri metalli e nonostante la salita del dollaro, non mi stupirebbe un failure intorno a 1180, dove si dovrebbe acquistare.

domenica 4 novembre 2018

Sp500 & C. 5-11-18

Come anticipavo in settimana, ritengo si sia conclusa intorno a 2603 la prima onda ribassista, di seguito è partito il relativo rimbalzo, ora pernso che sui massimo intorno a 2760 sia terminata onda a di detto rimbalzo, e successivamente iniziata onda b (blu), che però avrebbe un target ideale intorno a 2680.
Venerdì il mercato ci ha mostrato una sessione particolarmente negativa con recupero in fine di giornata, la maggior probabilità è che il recupero sia l'intermezzo (in azzurro) di onda b blu che dovrebbe completarsi a brevissimo per poi completare il rimbalzo sopra 2760. Siamo però molto vicini alle elezioni usa ed ogni scenario è possibile, sia sull'esito, sia sulle aspettative dello stesso.
Cosicché allo scenario principale in blu, bisogna affiancare l'alternativa (in blu tratteggiato) che onda b sia già terminata nel punto a azzurro, ma anche che l'intero rimbalzo sia stato minimale e riprenda immediatamente la discesa (in rosso). Il primo target ipotizzabile per il prosieguo della discesa è 2530, ma se si dovessero rompere i 2500 non mi stupirebbe un'accelerazione ribassista.
Sul DAX, non ho molto da aggiungere a quanto detto la settimana scorsa, ha raggiunto il target minimo indicato, ci starebbe bene una continuazione del rimbalzo, magari dopo una parziale correzione.

La borsa italiana ha tenuto bene nella sessione negativa di venerdì, forse perchè è stata piuttosto maltrattata, anche qui vederei bene una prosecuizione del rimbalzo verso 19700/20000.

Il petrolio ha mancato completamente l'atteso rimbalzo, ed anzi ha accelerato al ribasso, il target di 57 almeno, indicato in tempi non sospetti, comincia a non sembrare così assurdo. Shorterei su ogni rimbalzo.

EurUSD ha sfiorato il minimo precedente, lasciando anche intravvedere un doppio minimo, importante la tenuta, altrimenti dovremo attendere segnali più importanti.
Infine i metalli che in un primo momento correggevano come atteso, hanno recuperato quasi tutta la discesa in un colpo, vuoi per la sessione negativa dell'azionario, venerdì, vuoi per una leggera risalita del cambio e addirittura noto che argento e platino performano meglio dell'oro in punti %. In ogni caso mi sembra di notare dei segnali di forza, cominciare a mettere qualcosa in portafoglio prima che scappino non mi sembra una cattiva idea.
Dei titoli suggeriti la settimana scorsa, purtroppo l'ultima sessione di ribasso generale ha mandato in stop AMD che si è poi indirizzata in un forte rimbalzo come previsto; Leonardo è andata subito male causa la caduta dell'elicottero del Leichester, francamente non sapevo fosse da loro prodotto; Fineco si è avviata subito bene, alzerei lo stop a 8.9; BT-A è stata perfetta alziamo lo stop a 235 e attendiamo il target a 280.