Le indicazioni lasciate alla mia partenza sono state abbastanza rispettate, salvo il NG.
Vedo solo ora di aver ricevuto qualche mail, ma non avevo la possibilità tecnica di fare aggiornamenti, mi spiace.
Continuiamo con l'aggiornamento di SP e finchè riesco a seguirli cicli compresi.
Dal minimo (che ha segnato una confermata chiusura di un annuale/biennale) si possono vedere chiaramente tre onde, mentre i cicli suggeriscono sia appena iniziato un settimanale/bisettimanale (ultimo del secondo mensile) al ribasso, se ne deduce che sia alquanto difficile che possiamo vedere un'onda iv e prosecuzione del rialzo, in quanto detti cicli promettono nei prossimi giorni un continuo ribasso che a seconda della violenza potrà portare sul target ideale di rintracciamento 3860/3900 o alla rottura dei minimi addirittura sui 3200.
La chiusura più probabile del mensile/bimestrale si pone intorno a 15/9 e sono tanti giorni, per cui o vedremo un raggiungimento del target con formazione di una nuova base per ripartire (ricordo che dopo tre onde può seguire una correzione ed ulteriori tre onde) oppure il rimbalzo è già finito e potremo andare su nuovi minimi.
In tutti i casi i primi giorni della settimana dovrebbero essere al ribasso, con probabile apertura in gap down lunedì. Ed ogni rimbalzo dovrebbe essere occasione per shortare. Solo un ritorno sopra 4120 metterebbe in dubbio l'analisi.
Il DAX è ed è stato evidentemente più debole, qui ci vedrei con maggiore probabilità un nuovo minimo anche se lo SP500 tenesse, porrei il target principale a 11500 circa.
Il fib è la solita via di mezzo gli darei un target 21000/21500
Il cambio EURUSD non è andato oltre il livello previsto ed ha segnato un nuovo minimo.
Credo che possa toccare 0.98 prima di un nuovo rimbalzo verso 1.05.
Il petrolio ha toccato il target di 86 indicato tempo fa e poi è ritornato sul livello 94, ora il grafico del Crude non dice molto, ma se vado ad osservare l'ETF degli energetici XLE (e altri simili) vediamo come il rimbalzo del settore sia stato molto più consistente di quanto fatto dal petrolio, ed è arrivato nella zona ideale di correzione, ciò mi fa pensare che possa esserci una immediata ripresa del ribasso (conferma ovviamente solo sotto il minimo recente) verso il target 66. In caso contrario non si può escludere un ritorno sui 110.
Il NG mi ha un po' ingannato ha fatto la sua discesa, ma ha sviluppato la correzione in un unico movimento (o almeno così appare) quindi ha proseguito il rialzo su un nuovo massimo.
Secondo il conteggio di lungo potrebbe aver completato il tutto e si nota anche che non ci tiene particolarmente a restare su questi livelli, notato tutte le code nella zona massimi. Nel contempo, probabilmente dato il contesto geopolitico resta lì, direi che la rottura della trend verde potrebbe dare il via a un nuovo ribassone.
Non so perchè, ma investing mi ha cancellato tutta l'analisi che avevo salvato sul gold, forse è un bene così l'ho guardato su un grafico pulito e ridotto l'etichettatura all'essenziale.
vista così direi che l'oro dovrebbe completare una correzione verso 1900/1925 e poi riprendere la discesa. I 1670 ritestati qualche settimana fa sono un livello molto importante la sua rottura potrebbe portare a 1450/1270, ma non fidatevi della singola giornata, perchè troppo spesso il giallo fa delle violente false rotture.
Non so se si avrà la possibilità di sfruttarlo, data la prospettata apertura in gap down, posto un'analisi di GOOGL che dovrebbe segnare un marginale nuovo minimo.
stop sopra il punto ii.
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