SP500 & C. 13-5-24

 Gli indici europei, probabilmente spinti dall'idea che stavolta la BCE tagli prima della FED, hanno già segnato nuovi massimi e il conteggio sembra semplice. A questo punto il target di 35K sull'Italia sembra pessimistico.

L'indice americano SP500, ma il Nd100 è molto simile, ha leggermente sforato il target di rintracciamento, a occhio l'ultima onda, la III rossa, potrebbe essere completa e partendo da questo assunto si sviluppano le varie ipotesi.

- Il rialzo è semplicemente ripartito, anche se debolmente e con volumi piuttosto scarsi, se la III rossa è completa, dovremmo aver un rintracciamento per la IV target ideale 5150 per poi allungare a 5275-5200-5300 quindi mancando i 5400 salvo ulteriori espansioni (in rosso).

- L'onda appena terminata potrebbe dar luogo a una ED o ad un'altra espansione, in entrambi questi casi il rintracciamento ideale si pone a 5100 (in azzurro).

- l'ipotesi che debba ancora fare l'onda C di 4 non è esclusa, lo sarebbe solo con un nuovo massimo assoluto, poichè la B sarebbe stata maggiore dell'ideale, potrebbe darsi che la C termini in failure, disegnando una running flat, non c'è un target ideale ma a 5050 c'è un supporto di notevole importanza, a favore di questa view c'è che il minimo di A è stato realizzato sull'evento della rappresaglia israeliana e senza un altro evento di pari peso è difficile si riesca ad andare sotto il punto A (in blu).

- infine c'è sempre l'ipotesi di una C regolare che arrivi a 4900/4850 (in grigio).

Mi rendo conto che con tutti questi livelli si sia un po' confusi, ma si può trarre qualche conclusione a seconda di dove arrivi il rintracciamento sempre che la B/III sia terminata.

Ciclicamente siamo al termine del secondo settimanale di un mensile (partito da A/4), quindi ci sta un piccolo rintracciamento a brevissimo e la chiusura del mensile la settimana prossima che dovrebbe darci un'idea della forza.

Un altro elemento a favore della C ancora da farsi è l'indice dei semiconduttori che ha stentatamente raggiunto il target ideale di correzione e anche in divergenza, vedere come si comporta può fornire ulteriori suggerimenti.

Ancora a favore di un rintracciamento  azionario, il dollaro che si mantiene forte.

L'analisi cmq non è cambiata potrebbe semplicemente allungare verso i 109 (in verde), completare una correzione (in blu), o cedere (in rosso). quest'ultimo caso rafforzerebbe le prospettive di rialzo azionario.

L'EURUSD tiene, ma con meno forza, a breve dovrebbe chiudere un settimanale ed eventualmente un mensile (in blu) tenendo sopra 1.05, il proseguimento del ribasso (in rosso) è ipotizzabile solo a rottura di detto livello. Ci vogliono invece quotazioni superiori a 1.088 (in verde) per pensare a un rialzo che, con le prospettive sui tassi, risulta alquanto difficile.

Trovo interessante il ritorno di forza sull'oro, ha fatto la sua correzione e dovrebbe essere diretto ai 2500.

E, se l'oro potrebbe al limite proseguire in laterale allungando la IV, l'argento mostra una forza maggiore facendo propendere per l'ipotesi più rialzista.

Il petrolio ha passato tutta la settimana in laterale, penso che potrebbe farne anche un'altra, per poi proseguire al ribasso.

SPP500 & C. 6-5-24

 La settimana scorsa avevo indicato un probabile target per la B di 4 a 5144, tuttavia invece di arrivarci direttamente il mercato ha avuto alcuni scossoni che han formato un su e giù trasformando la ipotizzata correzione semplice in una complessa, che dovrebbe cmq trovare il suo apice a 5155 (in blu) tuttavia accade spesso che le correzioni complesse amplino i target per cui è possibile anche un arrivo fino a 5200  (in azzurro) per la medesima ipotesi. La conferma dovrebbe aversi a rottura della FLAG viola.

In alternativa, ovvero a rottura dei 5200, le due gobbe andrebbero interpretate come una doppia espansione di onda 5 che avrebbe target 5312/5420 (in verde).

Il conteggio ciclico vede in corso un secondo settimanale di un uovo mensile o di un eventuale raccordo che cmq vorrebbe la rottura dei 5000 per una svolta ribassista.

Il future italiano ha completato la sua correzione raggiungendone il target ideale e dovrebbe quindi proiettarsi al rialzo (in verde), conferma sopra i massimi. In alternativa potrebbe essere in corso una Leading al ribasso (possibile sviluppo in rosso sul grafico) che potrebbe essere particolarmente tricky.

C'è da notare che molti dei titoli bancari, ma anche Stellantis, che rappresentano il clou del nostro indice hanno delle pessime configurazioni, ma si risvegliano titoli come A2A ed Enel, poi c'è Ferrari che non molla nulla.

Il rendimento del decennale USA con la discesa degli ultimi giorni dovrebbe aver confermato che il top è stato fatto. Probabile una certa lateralità finchè non giungeranno news sui futuri tagli.

Il dollaro ha confermato l'ipotesi di una piccola v a completamente dell'onda in corso, ma siccome non ha superato il massimo di onda A ritengo possa formare un'espansione, la quale potrebbe essere già fatta e finita (in verde) poichè l'affondo è stato consistente, o articolarsi in tre onde (in rosso) andando poco più giù del minimo di venerdì u.s.

L'EURUSD rispetta la sua caratteristica di reciproco e mostra quindi un grafico invertito, tenendosi, tra l'altro, sotto la trend ribassista di medio.

L'oro invece mantiene la sua anomala marcia in parallelo al l'USD, resta cmq nei limiti di onda iv, la quale potrebbe proseguire con un movimento laterale di riaccumulo (in blu) o dirigersi immediatamente  (in verde) verso il prossimo target 2500. Qualora, invece la correzione si facesse più importante abbiamo i 2150/70 come ultimo livello di supporto  (in arancio) che farebbero pensare ad un'ulteriore espansione. Discese maggiori mi suggerirebbero che il rialzo è terminato (in rosso).

Stessa view per l'argento che è leggermente sotto il target ideale della IV.

Contrariamente a quanto mi aspettavo, il petrolio ha ceduto, il che mi fa pensare che stia formando un cuneo con serie di tre onde, difficile per ora fare pronostici.

Sembra invece risvegliarsi il NG, ma deve superare e mantenere i 2.24/.30 (le due orizzontali rosse) per dargli credito.

I titoli cinesi indicati sono andati tutti piuttosto bene.

BABA dovrebbe arrivare almeno al prossimo livello importante 89 (in verde), ma attenzione all'intermedia 83 che potrebbe provocare un ritest del punto di rottura (in blu).

NIO ha aperto in gap up lunedì, quindi l'unico ingresso possibile era al meglio, prossima resistenza 6.33.

BIDU è quella col grafico più brutto, ma è già sulla prima resistenza, prossima a 123.