Sp500 & C. 29-3-21

 Sebbene a mio avviso dovuto alla chiusura di short che si rassegnavano prima del week end, il rialzo visto nell'ultima mezz'ora di venerdì è stata un'ennesima conferma rialzista. Specie con la rottura dei massimi, la ulteriore chiusura dei ribassisti alimenterà il rialzo.

Ricapitolando il conteggio di lungo dovremmo essere nella 3 di 5 di 5 quindi ci sarebbe spazio fino a 4160. Inoltre è stato alzato il livello di guardia a 3840.

Sul brevissimo dovrebbe essere partita appunti una III, non mi aspetterei rintracciamenti che vadano oltre 3930, mentre sotto 3900 avremmo un segnale d'allarme.

Si conferma la forza dei settori industriale e finanziario e la debolezza relativa dei tech. Tuttaiva il Nasdaq non ha segnato un nuovo minimo e, visto la performance dello sp500 c'è da dubitare che lo faccia. In particolare richiamo l'attenzione sulla ribassista rossa, testata più volte, la cui rottura darebbe il via a un nuovo rialzo.

L'Europa ha visto la settimana invariata e, nel contempo, confermato la sua forza relativa.

L' esempio di ISP. Se avesse con questa correzione conclusa onda 4 ci si potrebbe aspettare una 5 a 2.45, MA il rintracciamento è insufficiente per qualificare una 4, ne discende che dovrebbe essere ancora in corso la 3.

Il petrolio dovrebbe avere in corso onda 4, ma la discesa vista finora appare in cinque onde, per cui l'interpretazione più semplice vorrebbe compita la sola onda a di 4.

L'EURUSD continua la sua discesa, ricordo che i target indicati da tempo sono: 1.17 e poi 1.13.

L'oro tiene l'ultimo minimo e sembra stia accumulando in vista del prossimo target in zona 1829. All'inverso la rottura si 1670 sancirebbe il proseguimento del ribasso.

Mentre l'oro tiene discretamente, l'argento diventa progressivamente più debole, segnando un nuovo minimo relativo e rompendo ogni trend rialzista. Poichè l'ultimo rialzo appare più in tre che in cinque, salvo la rottura di cui sopra, ipotizzo una ED.

In conclusione propendo per un ulteriore rialzo, tuttavia il forte sentiment positivo sia di breve che di medio, non è rientrato, anzi è aumentato, quindi sarà bene coprirsi in qualche modo.

Sp500 26-3-21

 Aocchio direi che la correzione potrebbe essere terminata. Il target indicato è stato mancato di poco. SE il rialzo di fine seduta ha completato una prima onda potremmo vedere un nuovo ritorno a 3870 per poi dirigersi su nuovi massimi. Operativamente Long con stop sotto il minimo di oggi. Sottolineo il se, perchè potrebbe semplicemente continuare il rialzo.

Bancari italiani hanno tenuto bene e questo conforta per l'ascesa.

Invece sull'America si sono ridimensionati non poco i titoli che avevano visto performance spettacolari specie nel settore Biotech e legato alle auto elettriche.

Sp500 & C. 22-3-21

La FED ha detto non rialzeremo i tassi fino al 2023 e l'inflazione è sotto controllo. Dopo un giorno di riflessione (o meglio dopo le riunioni ai tavoli che contano) la reazione del mercato è stata vendita di equity e soprattutto di BOND (con conseguente rialzo dei rendimenti). Perchè questa reazione? Innanzitutto è come se gli avessero risposto "non capite niente, la ripresa economica sarà molto veloce e sarete costretti ad alzare i tassi prima del previsto" o almeno così pensano alcuni. In verità lo scarico dell'equity non è stato particolarmente pesante e probabilmente legato al rialzo dei rendimenti, si erano preoccupati all'1.5% figuriamoci oltre, rialzo dei rendimenti alla cui base c'è una certezza di guadagno, perchè tanto prima o poi si dovranno cmq alzare e un paio d'anni non sono poi così tanti.

Vediamo quindi innanzitutto il grafico dei rendimenti (yield).

A giudicare dal candlestick, c'è una bella salita in corso, direi destinata a continuare.

Almeno fino al 2% o magari anche al 3%, livelli importanti, ma di solito più  che compatibili con un mercato toro. Probabile che assisteremo a qualche su e giù finchè non si sarà trovato un equilibrio.

L'equity per quanto negativo, non ha visto scatafasci. Dagli internals, sentiment e grafici, direi che la correzione può continuare un altro po', ma che la salita non è finita. Potrebbe quindi esserci qualche occasione di acquisto.

Sullo SP500 dai massimi si leggono abbastanza chiaramente cinque onde a scendere. Presumendo che non si vada a rompere quota 3720 ci sta un rimbalzo fino a 3940 per poi rintracciare fino a 3830/40 (entrambi target ideali). sotto 3720 le cose potrebbero invece mettersi male.

Il Nasdaq100 sebra sceso dai massimi in tre onde, ma anche risalito in tre, quindi ci vedrei un nuovo minimo di poco o al peggio in zona 11500.

Interessante notare come, in questi giorni, titoli piuttosto deboli abbiano consolidato su supporti importanti e sembrano riaccumulare. Vedasi AMZN

L'Europa in generale è più forte, magari mi illudo, ma ci vedrei delle correzioni minime.

14400 per il DAX

23800 per il FIB 

Ma la mia maggior convinzione che il rialzo non sia terminato, deriva proprio dai titoli italiani. Per quanto bene vadano le cose e da noi è un caso raro, non s'è mai vista l'Italia salire se l'America crolla e i titoli italiani mostrano una forza inusuale.

Qualche esempio:

ISP ha raggiunto i 2.35 previsti, un po' di respiro ci sta tutto, direi fino a 2.15/20, una correzione più limitata mi indicherebbe che la 3 non è ancora terminata.

UC Mostra più espansioni, magari non molto ampie, ma con tutta l'intenzione di proseguire, anzi sarebbe già a target di correzione....qualche notizia in uscita?

Mediolanum ha il grafico più bello, plurime espansioni e recente rottura degli 8 resistenza importante.

BAMI Salita quasi verticale, una correzione fino a 2.25 ci sta tutta.

BPER, molto regolare, in riappoggio sul precedente supporto a 1.86

Cambiamo settore

Leonardo in riappoggio sui 7.12, sembra avere ancora molta strada da fare.

Mediaset La 3 è a dir poco evidente, target ideale per una 4 2.42

Telecom, a conferma che è una ciofeca, corregge più pesantemente. 0.425...se gli basta.

Il petrolio finalmente ha messo in campo la sua 4, il target già raggiunto potrebbe vedere un consolidamento intorno ai 57 prima di andare a target ideale della 5 sui 73.

L'oro, come indicato si è portato sui 1750 ed è a un crocevia importante, il candlestick mi sembra piuttosto positivo, per cui sarei propenso ad una continuazione verso 1820 (in verde) al limite dopo un riappoggio sui 1700/10 (in blu), non vedrei invece un immediata rottura del supporto (in rosso) anche perchè coloro che erano i più accesi sostenitori del metallo giallo, hanno cambiato campo e non sono ancora rientrati :D

L'argento, ha tenuto meglio, anche se il grafico non è proprio entusiasmante, ma finche tiene la rialzista verde, ha tutte le opportunità aperte.

L'EURUSD al momento è in un limbo, sono a favore dell'ipotesi blu, in coerenza con la view sull'oro, ma tutte le strade sono aperte.

SP500 19-3-21

 In effetti era un po' troppo su per essere completa la IV, ma adesso è sul limite giù. Il famoso 3910 (marzo). Vediamo se scatta il quasi solito rally per la scadenza domani

SP500 18-3-21

 

Aggiornamento

SP500 & C. 15-3-21

 Di fondo sono rialzista, il mio unico timore è che ci sia un sentiment troppo ottimista, ma cmq parliamo del breve, per cui ritengo che un'eventuale correzione sia da comprare.

Premesso che mercoledì c'è la FED è tutto può succedere, vediamo quali possono essere gli sviluppi.

Innanzitutto lo SP500 sembra estremamente rialzista, il miglior conteggio che riesco a trovare (in verde) corrisponde ad una sequenza senza correzioni prima di 4000 (ho segnato in blu le tappe delle varie onde) si noti che la (iv) non è andata abbastanza giù per una ulteriore 2 e non ha invaso il campo della (i), per cui questa mi sembra la migliore interpretazione, ma potrebbe anche essere un'altra 2 scarsa.

In alternativa potremmo aver completato una prima onda di espansione di cui non ho capito nulla, il target ideal e per una 2 sarebbe a 3820.

Infine una rottura dell'ultimo minimo aprirebbe una brutta strada e non so se basterebbero i 3660 a questo punto.

(a mio avviso solo la FED potrebbe trasformare il grafico in una delle ultime due varianti)

Il Nasdaq100 è più debole, ma con interpretazioni del tutto analoghe che non ripeto, i livelli sono evidenti sul grafico.

LA mia impressione è che, ancora una volta la debolezza relativa sia una trappola.

Si noti sul grafico, come, nonostante tutto abbia già rotto la ribassista di breve e cmq disegnato 5 onde rialziste.

E poi ci sono titoli del comparto che dormono, sembrano deboli, ma hanno tenuto supporti importanti.

P.es. AMZN che ha lateralizzato per molto tempo, distribuzione o riaccumulo?  A me mancherebbe un altro max a 3700.

Il DAX, che sonnecchiava, pian piano ha rotto l'ipotetico cuneo al rialzo

Ma la più rialzista resta l'Italia, mi chiedo se i 25000 basteranno, già vedo un paio di espansioni nel movimento corrente.

Giusto per fare qualche esempio, sono davvero tanti i titoli italiani ben avviati, come indicato da tempo.

MS chiaramente in onda 3, ha ceduto un solo giorno per una velocissima 2

UC se passa i 9.5 la vedrei agevolmente a 11

BMED

sta bussando poco sotto gli 8, se passa anche qui la vedrei a 11 (per non parlare del corposo dividendo).

E perfino la ciofeca Telecom in onda 3

Il petrolio non molla, è certamente in onda 3, ma pare non essere terminata, il livello indicato epr la 4 è solo un eventualità, ovvero, se dovesse scendere subito, il target sarebbe quello. Al rialzo invece abbia prossimi i 70 e poi i 77.

L'oro è partito per il rimbalzo prospettato, ma quando ho parlato dei 1750, preciso che tale quota è da vedersi come target minimo, un rimbalzo potrebbe tranquillamente arrivare a 1820 e non è escluso che sia sia conclusa la tanto attesa 4 (che potrebbe essere anche un'ulteriore 2, ma per ora siamo conservativi), noto in giro un sufficiente livello di pessimismo, anche i più entusiasti hanno perso le speranze, quindi ci sono tutte le premesse.

I titoli del settore si stanno adeguando.

AU per ora ha fatto il rimbalzo canonico (22.5) potrebbe spingersi fino a 25, ma sopra ha spazio fino a 31.

L'argento, a parte la trend di breve, non ha mostrato cedimenti importanti, anche esso ha delle buone, se non migliori, premesse.

Infine l'EURUSD, si è fermato a 1.185, in anticipo rispetto agli 1.17 indicati.

Francamente ci starebbe bene un recupero in parallelo con l'oro, sia se debba proseguire la discesa (in blu), sia se abbia terminato la correzione (in verde) target ideale di rimbalzo 1.21/215.

L'immediata prosecuzione (in rosso) potrebbe essere innescata solo dalla FED.

Sp500 10-3-21

 Oggi l'Italia , che andava forte, ha chiuso con lo stesso +06% che faceva all'apertura USA, mentre gli indici americani marciavano. Dico spesso che la borsa italica è un ottimo indicatore di mercato, coerentemente mi aspetterei per domani una correzione.

Passando allo sp500 la situazione è tutt'altro che chiara, anzi attenendoci strettamente al conteggio il rialzo non è affatto scontato.

Pur volendo interpretare quello swing iniziale con una fine del movimento precedente in failure, le cinque onde successive non possono essere un primo impulso finito perchè la tre sarebbe la più corta, quindi l'unica possibilità rialzista è legata alla sequenza di espansioni riportata in blu sul grafico, che vorrebbe una correzione limitata a 3850 per un ennesima (II).

In alternativa è stato tutto un rimbalzo e saremmo ancora diretti verso i 3660, non solo, ma anche in fretta perchè il tempo ciclico sta scadendo.

Paolo mi diceva che il Nasdaq è diverso, sì nel senso che è più semplice, si vedono chiaramente tre onde e vale lo stesso discorso, rintraccio limitato a 12500 per un'espansione oppure nuovi minimi.

Gli internals sono abbastanza robusti, per cui il rintracciamento limitato è una concreta possibilità e, d'altro canto se si mettesse in moto un crollo, eventualmente su qualche notizia, ce ne accorgeremmo.

In via residuale, c'è anche la possibilità di un gap up ed allora ne dedurremmo che l'impulso è in corso e non finito, che siamo in piena III e non si corregge nel brevissimo.

Sp500 & C. 8-3-21

Ed anche il 3850 è stato servito, sia pur dopo un intermezzo, ma in qualche modo il nemico deve mischiare le carte, altrimenti sarebbe troppo facile.

Ora vorreste sapere cosa segue? beh la situazione è più complicata di quel che sembra.

Guardiamo il future dello SP500 dal minimo 3720 la risalita è nettamente in tre onde, per cui sarebbero obbligatori nuovi minimi, subito (in rosso) o dopo un allungo a 3870/910 (in verde), quindi dirigendosi verso il target successivo 3660.

Tuttavia il condizionale è d'obbligo perchè, sul Nasdaq ed anche sul Russell (non li posto, ma se volete andate a controllare) il recupero è avvenuto dopo aver segnato un minimo inferiore e quindi è giusto porsi il problema se tale affondo non sia stato sullo sp una v in failure piuttosto che l'inizio di un rimbalzo.

In tal caso la risalita in corso potrebbe essere onda 1 di un nuovo rialzo. (in blu)

La soluzione al dilemma, potrebbe essere semplice, un minimo è atteso per la prossima settimana tra martedì e venerdì. detto minimo potrebbe essere il prossimo target dei 3660 (penso che sia troppo evidente e quindi si fermerebbe un po' più su) oppure, presumendo che lunedì si allunghi fino a 3900/10 che è il livello più importante, si potrebbe rintracciare a 3850 come onda 2.

L'ipotesi più rialzista cade sotto 3720 ovviamente.

Di fondo sarei ancora rialzista, per quanto preoccupato dai livelli raggiunti, ritengo inoltre che ci sia in corso la rotazione dai tecnologici agli industriali e finanziari ed a supporto posto il grafico dell'ETF del settore industriale americano XLI.

A prescindere dalle onde precedenti l'ultimo movimento mi pare disegnare un espansione rialzista, ma soprattutto, notate come abbia perso poco durante la correzione e già recuperato tutto con la sessione di venerdì, la forza è evidente!!

Se proprio si vuole andare sui tecnologici attenzione nella scelta, per es. il grafico di GOOGL mostra forza, non ha ceduto niente, ma tanti altri non si sono ripresi quasi per nulla.

Per il settore finanziario quale miglior esempio della borsa nostrana piena di banche, anche qui possiamo notare la discesa scarsa e il recupero in America è avvenuto a borsa locale chiusa.

Il conteggio che preferisco vede ancora una 5, ma in espansione target almeno 25000.

Un paio di Esempi:

ISP che non ha ceduto niente, ammesso che sia una correzione la salita in corso, vedrei la C in espansione per un target almeno di 2.35. Personalmente aspetto l'annuncio del dividendo.

UC mi ispira l'idea che è brutta, sembra proprio non volerlo fare, ma non ha potuto farne a meno e così disegna una doppia espansione di onda C per un target a 11.

Il DAX è sempre stato la iva di mezzo tra Italia ed America, resta nel suo cuneo rialzista, mi aspetterei nuovi massimi, ma niente di eccezionale. E pure si tenga presente che il cuneo dovrebbe indicare l'ultimo rialzo.

Un settore che non ha mollato nulla, anzi erano gli unici titoli positivi nonostante la discesa, è quello del petrolio, eppure mi sembra che stia esagerando, mi aspetterei una correzione tra 54 e 58.

Eccezionalmente posto il Bund, perchè ha toccato a 172 (future giugno) un punto molto importante, mi aspetterei un target a 168.5...per ora.

EURUSD pure ha seguito con dovizia le indicazioni per un nuovo minimo, mi aspetterei un primo target a 1.17, ma ideale sarebbe 1.13.

Infine oro & C., come dicevamo la settimana scorsa è messo male, eppure i 1680/1700 sono un supporto importante, mi aspetterei un rimbalzo, quantomeno a 1750. E' cmq l'ultima spiaggia per una view rialzista.

Posto il grafico di Barrick che dovrebbe essere alla fine di onda 5 ribassista (non può arrivare a 17) un rimbalzo fino a 25/26 ci starebbe.

L'argento ha rotto la rialzista di breve, ma ancora resiste sopra 24.