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domenica 12 gennaio 2025

SP500 & C. 13-1-25

 Anche questa settimana il movimento è stato centrato, sia al rialzo che al ribasso. La chiusura di venerdì intorno ai recenti minimi mi fa pensare che lunedì si possa aprire in gap down saltando il supporto 55780/800, sarebbe coerente sia con l'ipotesi di una multipla espansione al ribasso,

sia con la chiusura del secondo settimanale del mensile in corso.
Il primo settimanale si è limitato al minimo indispensabile per cui più giorni (8-11) per questo secondo si inquadrerebbero bene.
Target dipende da quanto violento sarà il movimento (blu o rosso), presumendo che si passino i 5800 il prossimo supporto si pone a 5700, poi 5550.
Ricordo che c'è un tempo minimo per chiudere il mensile che lo vorrebbe a fine gennaio, ma sono possibili diversi sviluppi, dovendo chiudere anche l'annuale, che possono allungare i tempi della discesa fino a fine febbraio.
Una chiusura positiva mi segnalerebbe che c'è qualcosa che non va, perchè anche in caso di rimbalzo il settimanale deve segnare un minimo inferiore a quello corrente.

Il rendimento del decennale USA ha raggiunto un livello che sembra promettere nuovi massimi con un target ideale a 5.2.
La narrativa corrente è che con un economia così forte, l'inflazione possa alzare la testa e quindi vengano meno i tagli dei tassi cui pensava il mercato, inoltre e in merito vi invito a visionare il video dell'ottimo Vito Lops, ai valori correnti lo SP500 avrebbe un forward earning yeld pari a 4,73 cioè inferiore al rendimento del decennale che è a 4,75%.

Presumendo che l'idea di nuovi massimi per il rendimento del decennale sia corretta, il valore dello SP500 sarebbe 5400 per il 5% e 5300 per il 5,2%, considerando poi il maggior rischio dell'azionario, i prezzi dovrebbero essere anche più convenienti per provocare un ritorno di interesse. 
Ecco che ci sarebbe un altro elemento che punta verso il target elliottiano ideale 5200.

L'Italia mi ha semplicemente stupito, sono rarissimi i casi in cui ha segnato nuovi massimi con l'America in discesa. Le giustificazioni sono varie ed anche contraddittorie. Il movimento mi costringe ad elaborare un conteggio rialzista che avrebbe molto spazio davanti, ma francamente con il leader mondiale in difficoltà mi asterrei.
Il cambio EURUSD torna sui minimi dopo il piccolo rimbalzo, forse la discesa non è terminata ed era solo "rumore", solo sopra 1.06 potremmo parlare di inversione. Il target che al momento sembra quanto meno improbabile è 0,85.
Il BTC anche ripiega dopo un rimbalzo, il movimento ha cmq la forma di una correzione, bisogna vedere se terrà il target ideale 86/87K.
Le materie prime sembrano andare tutte bene, forse si cerca un rifugio dall'inflazione.
L'oro ha allungato fino a 2730, ma il conteggio vorrebbe ancora una discesa, che potrebbe arrivare in caso l'azionario volgesse al brutto, si venderanno le riserve aurifere per compensare le perdite.
Del resto l'economia va bene per cui sembra normale che ci sia richiesta di materiali per l'industria, così l'argento si mostra più forte, prossimo target 32.85.
Ma anche il palladio ha dato un bel segnale in chiusura di venerdì, dovrebbero essere terminate cinque onde al ribasso, ci starebbe quindi un rimbalzo verso i 1080/1100,
Così sale anche il petrolio, limita la correzione a 72.5 e raggiunge il primo target a 76, qui ci sono alcuni ostacoli, ma 81/82 sembra facilmente raggiungibile, visto il pregresso periodo di accumulo.
Ho dato, infine un'occhiata al King dell'azionario, NVDA, presumendo che abbia chiuso cinque onde, il target ideale per una 4 di grado superiore, sempre che limiti la correzione in tal senso, si porrebbe intorno ai 100, vicino quindi ai minimi di agosto u.s. e coerente con le attese sullo SP500.















6 commenti:

louis ha detto...

Salve a tutti. Mi sono messo a fare degli esercizi tanto per... se volete ve li racconto. Ho preso il DJ30 che ha una lunga serie e si osservano cicli di circa 40 anni. Ad esempio, il ciclo 1932-1974, poi il 1974-2009. Ne consegue che, il ciclo attuale che stiamo vivendo potrebbe essere il 2009-2045 circa. Bene. detto questo, si va a vedere il rendimento annuo effettivo di detti cicli, che si attesta sul 7% circa (anche qualcosa meno). Dato che gli investimenti finanziari si alternano tra azionari e obbligazionari, potremmo anche ipotizzare che dato il tasso obbligazionario più elevato nel secolo scorso, allora c'è stato meno spostamento sull'azionario, cosa che questo secolo è più evidente e il ché giustifica rendimenti sullo stock più elevato. Ma più elevato di quanto? dal 2009 ad esempio siamo su un rendimento annuo composto del 13%, che è il doppio di quello avuto nel precedente ciclo. E più che altro, se si mantiene questa crescita per l'intera durata del ciclo, porterebbe il DJ30 a circa 300000 (avete letto bene) nel 2042 circa per poi discendere a 120000. Lo so, sono seghe da excel, però è quello che è successo nel corso del precedente ciclo.

Louis ha detto...

Stesso discorso sul Gold. Il ciclo di 30 anni sull'oro si potrebbe chiudere verso il 2030 sui 1800-1900 $ e quindi secondo me più sale e più si deve vendere (altro che comprare come ci suggeriscono molti promotori). Ovviamente, sono solo elucubrazioni da excel

Piergiovanni ha detto...

Per il gold penso che sia sua caratteristica mantenere il potere di acquisto mentre le fiat si svalutano, indubbiamente poi ci saranno momenti di picco e di correzione e penso anche io che siamo più vicino a un picco, ma magari non ancora fatto.

Louis ha detto...

Il giochino si basava sulla ricerca del rendimento, nel lungo periodo, di uno strumento e sull'idea che questo rendimento dovesse essere non troppo dissimile nel tempo.

giulio ha detto...

sul discorso della crescita degli indici azionari, che voglio ricordare sono strutturalmente costruiti e concepiti per salire sempre di piu, c'è infatti il consiglio dei grandi investitori di cominciare da giovani il prima possibile a risparmiare ed investire in un ETF azionario per il lungo periodo, l'interesse composto è la cosa piu potente che ci sia in finanza e porterà a risultati strabilianti, questo ovviamente nella teoria, poi nella pratica c'è la finanza comportamentale che ci frena e ci rovina tutto :-)

Anonimo ha detto...

Ciao
Io vedo sull SP una figura,seppur scolastica,di TS sui top.sono tre sessioni che si balla sulla linea del collo con sfondamento Intra e close sopra
La terrei in considerazione in entrambe I casi rottura o negazione