L'Indice americano è entrato nella fascia di maggior resistenza ed è in stato di ipercomprato, per cui è lecito attendersi una correzione da un momento all'altro, tuttavia bisogna sottolineare che molte delle candele viste finora hanno indicato una forza costante per quanto da più parti si segnala una scarsità di volumi che francamente non vedo.
Rivisto in parte il conteggio, sembra di avere assistito ad un'espansione dell'ultima onda, ma è cmq leggibile in cinque.
- L'ipotesi più "regolare vorrebbe una correzione sui 5320 (in blu) che significherebbe espansione di quest'ultima onda per dirigersi su nuovi massimi
- Se, come ha fatto tante volte negli ultimi tre anni, il mercato è semplicemente ripartito a V una conferma arriverebbe solo al disopra della fascia di resistenza 5870 (in verde)
- Se, invece tutto il movimento fosse una correzione della discesa, dovremmo vedere un ritorno verso i minimi, che non dovrebbe violare i 4800 per poter pensare ancora a nuovi massimi (in rosso), la rottura di detto livello potrebbe innescare un ribasso violento (in rosa)
Dal punto di vista ciclico il rialzo visto finora sembra piuttosto improbabile possa rientrale in un mensile iniziato il 14/3, devo quindi ritenere che di lì ai minimi ci sia stato un raccordo tra semestrali, e che il nuovo sia iniziato il 7/4 siamo quindi al 18° giorno del primo mensile di esso, anche qui la situazione sarebbe idonea ad una discesa da un momento all'altro, ma soprattutto in base ai canoni questo primo mensile non dovrebbe segnare un nuovo minimo, ma non significa che non possa farlo in seguito (in rosso) se il semestrale si rivelasse ribassista.Il DAX, come già indicato in precedenza è l'indice più forte, ed è lì che sfiora l'ATH.L'Italia è quasi altrettanto forte, ma potrebbe correggere discretamente fino a 35K, magari dietro l'America, la vedo cmq proiettata verso i 43/44K.L'EURUSD ha allungato verso il target di correzione potrebbe ripartire verso 1.17, se rompesse 1.13 il prossimo livello da cui ripartire si pone a 1.11.BTC ha raggiunto il target di rimbalzo, qui deve decidere se proseguire o tornare verso 72KAnche l'oro ha raggiunto il suo target di correzione, anzi è arrivato fino a 3200, è strano però che non mostri forza, potrebbe spingersi quindi anche a 3150, se nemmeno questo tenesse si va sui 3000.L'argento è interessante, sembra mostrare un movimento in cinque e il target di correzione ideale si pone a 29.8/30Il petrolio resta piuttosto debole, il che contrasta con la ripresa generale dell'azionario.Non ho tempo stasera per i titoli singoli, ma in generale hanno messo la testa sopra le resistenze e mancherebbe ancora un po' di spazio (5/10%) ai loro target di correzione se tale dovrà essere.
Attenzione mercoledì alla FED, si dice che il mercato si aspetti un taglio, nonostante le previsioni del CME lo smentiscano fermamente, eppure se proprio dovesse esserci un taglio non sono convinto che il mercato la prenderebbe bene, anzi sarebbe un segno che c'è qualche serio pericolo per l'economia.