Questa settimana abbiamo avuto un recupero che è arrivato sul massimo rintracciamento che ci si poteva aspettare, se siamo ancora sulla via di una correzione, potrebbe trattarsi di una X e quindi la successiva discesa con rimbalzo venerdì potrebbero inquadrarsi come una i-ii o A-B di Y (in blu) .
In alternativa, la tenuta in zona 6650 potrebbe essere la chiusura di una ulteriore iv interna e successiva ripartenza (in verde).
Dal punto di vista ciclico, possiamo dire niente di nuovo, potrebbe tranquillamente essere in corso il secondo settimanale negativo a chiudere il semestrale e quindi dovrebbe segnare un minimo inferiore che, in base al conteggio elliottiano dovrebbe raggiungere almeno 6530 (blu/verde) e idealmente 6230 (in blu), non escluderei un arrivo intorno ai 6000 dove c'è un fortissimo supporto (in rosso), ma il tempo comincia a scarseggiare. Nonostante l'ennesimo recupero venerdì u.s. l'indicatore è ancora negativo.
A parte quanto sopra, ci sono altri elementi che mi fanno propendere per un ribasso, che cmq potrebbe essere veloce e violento.
ND100 ha segnato un minimo inferiore e l'indicatore non ha nemmeno accennato ad invertire, nonostante il recupero.
Russell2000 sembra la classica rottura con ritest.
SP equipesato, se da un lato sembra meno negativo, perchè c'è cmq in atto una rotazione settoriale dai tech ai farmaceutici e altri, si noti come i minimi siano tutti allineati con quello di ottobre, la rottura di questo supporto potrebbe scatenare le vendite, inoltre l'indicatore passa da un possibile rimbalzo a negativo.
In particolare poi, quello che è stato il caposaldo della speculazione, ovvero il BTC e il mondo crypto sono messi proprio male.
BTC dopo l'evidente correzione abc viola, va giù con un conteggio regolare, probabilmente espanso, ricordo che qualche settimana fa ho indicato un target a 87K, se basta.
In particolare in questo grafico che rappresenta tutte le crypto messe insieme siamo già sotto il minimo del flash crash registrato il 10/10, direi che è un pessimo segnale. Sembra che wall street abbia lasciato entrare il denaro su questi asset che non valgono nulla per poi incassare denaro facile shortando.
Trascinata dall'America, l'Italia riesce a segnare un nuovo massimo storico, il che mi ha sorpreso non poco, specialmente considerando che AI noi non ne abbiamo, il conteggio ispirerebbe ulteriore rialzo, salvo rottura del punto ii blu. Cmq non mi fido, abbiamo visto che restare incastrati senza stop sui bancari italiani può durare vent'anni (bolla com passando per i subprime), possono dire quello che vogliono, ma certi prezzi semplicemente non mi interessano.
EURUSD ha rotto la trend ribassista, ma non ci vedo troppo entusiasmo, fino a 1.175 lo vedrei come un rimbalzo. Occasione per shortare con stop sui massimi?
Come sempre debolezza del $ = salita dell'oro, al momento ritengo che sia in corso una riaccumulazione per poi andare su nuovi massimi, ma è presto. Nel breve credo possibile un 4300, magari in contemporanea all'1.175 di prima e poi continuare in laterale sui 3900 (in blu), al peggio con un affondo a 3500/600 (in rosso), prossimo target al rialzo 4700.
L'argento ha avuto addirittura la forza di segnare un nuovo massimo, un altro piccolo allungo ci potrebbe stare in base al conteggio, ma anche qui penso che sia troppo presto per un nuovo rally.
Il Palladio fornisce un buon indizio a favore dell'idea che non si riparta ancora con i metalli, il suo recupero ha tutta l'aria di un abc che chiama ulteriore discesa, target minimo 1320.
Qualcuno mi ha chiesto il platino, sembra il grafico più pulito tra tutti e vorrebbe un onda IV sui 1410.
Petrolio ha accennato un avvio, ma per ora è rimasto sotto la trend di breve, c'è stata qualche notizia negativa in settimana, ma possiamo dire che ha tenuto ancora bene. La prossima mossa la vedrei al rialzo, stop sotto il punto e.
Come accennavo prima, c'è una rotazione in atto e il farmaceutico è il settore che ne beneficia di più.
Il target indicato è stato anche superato e ci sono delle buone premesse per la continuazione.
Ma anche in questo settore bisogna scegliere attentamente, se abbiamo una ELY e una ABBV che allunghino nonostante siano già sui massimi, una MRK che progredisce con costanza (raggiunto il primo target)
Ci sono titoli come PFE e MRNA che, nonostante siano su importanti supporti per ora han fatto solo false partenze.
Dicevamo rotazione dai Tech, ecco per es.
PLTR che rompe il minimo precedente, ma ci si aggrappa, facendo finta di niente.
NVDA che ha la trimestrale mercoledì p.v. un po' incerto il grafico, direi che tiene grazie alle speranze in vista di essa, che potrebbe essere l'occasione per un sell on news.
TSLA sembrava tenere, ma la rottura dei 413 la vedo come un pessimo segno, sembra, tra l'altro, la classica rottura con ritest da sotto.
BABA scende ancora, la vedrei diretta a 143
STM rimbalza sul primo target a 20, ma resta debole, tenterei di mantenere lo short.